Art. 39. -
Ieri sera, poco dopo le ventuno, in viale Giovanni da Cermenate, il meccanico Antonio Cascino fu Francesco, di 39 anni, abitante in via Mac Mahon 87
(39')
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(39)
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difatti dalla (39') che [simbolo eliminato] non tende a zero per [simbolo eliminato] , e quindi l'integrale di normalizzazione non è convergente.
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atomici 39 e 41. Le sole proprietà fisiche per cui possono sensibilmente differire due isotopi sono — eventualmente — le proprietà radioattive (sia
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all'infinito sia a destra che a sinistra di questo, con legge qualunque (in questo caso rientra p. es. l'oscillatore armonico, v. § 39) e, per un
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Gli autovalori e le autofunzioni di questa equazione si studiano con un metodo analogo a quello seguito nel § 39 per l'oscillatore: punti singolari
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ZS. f. Phys., 39 (1926), p. 828.
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), p. 24. e perfezionato da KRAMERS ZS. f. Phys., 39 (1926), p. 828. e da vari altri, per trovare delle espressioni approssimate delle autofunzioni e
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L'energia totale è (v. (183), § 39)
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Riprendiamo il problema studiato al § 39 per trattarlo col metodo di Sommerfeld. Si ha anzitutto dalla meccanica che la particella eseguirebbe delle
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(39)
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Per meglio chiarire la cosa, si consideri l'esempio dell'oscillatore lineare (v. § 39, p. II), e si supponga di averne misurato, al tempo t = 0
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Prendiamo il caso di un oscillatore armonico, di massa m e forza di richiamo — Kx, trattato con la meccanica ondulatoria al § 39, p. II, e
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che coincide con quella trovata meccanica ondulatoria al § 39, p. II.
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inserendovi per le autofunzioni le espressioni trovate nel § 39, p. II: tuttavia questo procedimento porterebbe a calcoli assai più lunghi di quelli
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In prima approssimazione, la perturbazione del valore dell'energia si trova, come si è visto al § 39, risolvendo l'equazione
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degenerazione di scambio, si dovranno applicare le formule trovate al § 39, e quindi si dovrà anzitutto costruire la «matrice di perturbazione» i cui elementi
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Ricerchiamo ora le autofunzioni di approssimazione zero corrispondenti a questi autovalori: esse sono date (v. § 39) da:
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dove i coefficienti sono ottenuti (v. § 39) mediante i quattro sistemi di equazioni lineari:
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Quando però si introduce la perturbazione , tali autofunzioni devono essere sostituite (v. § 39) con altrettante combinazioni lineari opportunamente
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(39)
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Identificando la (38') con la relazione sperimentale (39), si ricava per la costante a il valore
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