non offendere il gusto dei signori avvezzi ai cocchi, alle scalpitanti pariglie, e a queste e a quelli legati, più ancora che dall'abitudine, dal
giornali
, di fronte ai bisogni mostruosamente standardizzati di un simile uditorio, i diritti del suo gusto e della sua sensibilità individuale? Eppure il
giornali