si va in chiesa la domenica, non ci si vestirà secondo l'ultima moda cittadina, con riguardo al modo di pensare conservatore della popolazione
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rendersi graditi conoscere a puntino le ultime notizie politiche, l'esito di una partita di calcio, le notizie sull'ultima disgrazia ferroviaria
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saporoso: farà magari un piccolo scherzo, che l'ultima impressione sia allegra e buona, e che i padroni di casa lo conservino di buona memoria.
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le quali infine, attendono ancora oggi l'ultima parola: annoteremo però qualche vocabolo dei più correnti facilmente traducibili. chauffeur
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noi, al momento in cui non saremo più principianti. La firma sarà scritta due centimetri sotto l'ultima riga sulla parte destra della carta. Se
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compere all'ultima ora. E' molto raccomandabile tenersi alcune pagine libere e dedicate a questo scopo, nel libretto di annotazioni. Talvolta si sente
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numero delle camere volute e dall'ultima lettera il numero dei letti. Per esempio: « Calde »; « C » essendo la terza lettera dell'alfabeto, significa tre
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con distribuzioni di premi e di gratificazioni straordinarie. « Vivere e lasciar vivere ». Chi profitterà in ultima analisi, sarà sempre l'azienda. Non
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il duello. Nei casi più frequenti l'ultima parola detta nella discussione, purchè non sia una evidente sciocchezza, vale a mantenere l'uditorio dalla
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ciò respirazione pettorale e respirazione addominale. Quest' ultima viene spesso trascurata. Nell'aspirare il ventre si dilata, rispettivamente il
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questa. A signore che hanno la pelle delicata e capelli biondi, si può raccomandare per l'ultima riasciacquatura anche il thé di camomilla caldo. Chi è
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l'ultima sedia che rimane ha vinto il gioco. E' un divertimento un po' movimentato, ma allegro e fa piacere ai giovani. Dove non ci fosse il piano si può
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Anche in questo gioco si tratta in ultima analisi di uno scherzo a coloro che non lo conoscono. Perciò l'organizzatore del gioco deve prima
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ride e si burla la persona, rimandandola fuori ancora una volta finchè sarà di nuovo il suo turno. E così di seguito finchè rimarrà ultima la persona
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chiaramente. Chi la possiede è colui che... e da parte sua può porre una nuova domanda, e così via finchè si arriva all'ultima carta distribuita. Questa
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ultima dei conti, resta completamente passivo al gioco, pur godendosi lo spettacolo.
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sopratutto si stia attenti di non dir troppo, poichè quello che dà l'ultima risposta da cui l'indovino intuisce di che si tratta, deve adattarsi a
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deviando da una cosa all'altra il pensiero di colui che deve indovinare di che cosa si parla. Colui che ha data l'ultima frase, da cui viene indovinato di
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più ritrosi che, in ultima analisi non c'è niente di male e che non è che l'esagerata impressione di chi non vede cosa tiene in mano, ma che ognuno alla
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designa sempre l'ultima persona che ha parlato prima che egli chiami dentro il folletto. Con un po' d'abilità il gioco non viene facilmente scoperto
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solo indicare l'ultima sedia occupata dimostra che l'amico che funge da indovino ha il senso del fiuto molto sviluppato di fronte a tutti gli altri
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, riportando più sotto la parola che deve far la rima. Il secondo partecipante quindi non conosce che l'ultima parola del primo verso in base alla quale dove
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sotto il numero invertito, cioè l'ultima cifra per prima e la prima per ultima. Egli pregherà poi di far la differenza fra la cifra più piccola e quella
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e ad ogni modo senza che gli altri ne facciano caso, si osserva quale carta sia l'ultima sotto il mazzo. Si fa porre sul mazzo la carta prescelta e
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nuovo le carte, con le quali si fanno tre mazzetti pressochè eguali, mettendo da parte l'ultima carta. L'interpellante sceglie uno dei tre mazzi, nel
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è lo spazio che esiste fra la prima e l'ultima linea. Se la ristretta è continua, profonda e ben colorata: vita felice e tranquilla, grande fortuna
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(scopare) del tavolino, che rimane vuoto. Chi fa l'ultima mano, prende le carte che resterebbero sulla tavola se il giuoco continuasse; ma se nell'ultima
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all'ultima, cioè: quando non ci sono più carte in tavola, i compagni si passano le carte per vederle e regolarsi nel giuoco. Se nello scozzare, alzare, o
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sono esaurite, non si accusano più i punti, salvo 10 punti a favore di quegli che fa l'ultima mano. Fatta l'ultima mano, i giuocatori contano i punti
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delle carte che dànno punti e il compagno lo imita. I punti di due compagni si sommano. Dopo l'ultima mano si contano i punti di mazzo. Le altre regole
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l'ultima mano. Quando un giuocatore alla prima mano o nelle successive, ha raggiunto 400 punti; o quando avendone 390, fa le carte e scopre per 13 il
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allorchè si mette nel proprio mazzo dopo averli giuocati. Dopo l'ultima mano, i giuocatori, ai punti accusati, aggiungono i punti rappresentanti dalle carte
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due avversari. 2. Se in terza mano, ossia ultima distribuzione, perderà la partita, sempre, quando chi l'ha commesso non oltrepassi in guadagno il
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l'altro così, fino a che le dodici carte di ciascuno non sono esaurite; chi fa l'ultima mano, conta due punti, se la carta ch'egli giuoca è una carta che
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meno carte; ma l'avversario conta sempre la ultima, poichè il contrario non gli fornisce la risposta, e per conseguenza non sarebbe cappotto; mentre chi
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2. Della mano e dell'alzata delle carte. Prima si fa la mano, alzando le carte e scoprendo l'ultima di quelle alzate. La carta del giuocatore che non
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rinviarsi o rilanciarsi. Quelli che non vogliono tenere la tassa dell'ultima quota abbandonano la partita, gettando le loro carte in mezzo al tavolo
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ricognizione del giuoco contrario, onde sia facile sventare i colpi, che il nemico potesse tentare come conseguenza dell'ultima mossa sua. Se il proprio
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. La mossa nella prima partita spetta a chi fu designato dalla sorte; nelle successive al vincitore dell'ultima partita. Barattare, fare baratto. Dare
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bevuto nell'ultima cena. l'Ade? - L'inferno dei Greci. una molecola? - La quantità immaginabilmente più piccola d'un corpo chimico composto. Si divide
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. l'ultima classe della popolazione dell'India? - La casta dei Paria, obbligata ai servizi più obbietti. la dispensa d'una nave? - Cambusa. la sede del
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aveva assunto le sembianze di Diana. Quest' ultima, avvedutasi della gravidanza della sua ninfa, la scacciò da sè, e Callisto andò nelle selve a
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agli infelici, come il latte della nutrice all'egro bambino, mai non vien meno fino all'ultima ora della vita. Cantù La speranza è l'aroma che meglio
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U. Ubi bene, ibi patria. Dove si sta bene, là è la patria. Ultima ratio regum. Ultima ragione dei re. (Iscrizione su Canoni). Ultra posse nemo
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motivo d'affrettarsi, resti dopo l'ultima pausa all'uscita. Una persona distinta non si pigierà mai innanzi ai tavoli del guardaroba per ricevere il
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l'ultima strofa del canto introduttivo, il prete va innanzi all'altare. Adesso comincia la liturgia; essa consiste in domande fatte dal prete (pastore), e
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mai troppo curata del suo vestire. Certo che essa si acquisterà i migliori vestiti, fatti all'ultima moda e cionondimento può accadere facilmente
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« creazioni » pazzoidi dell'ultima moda. Nel contempo egli dovrà rimanere fedele alla moda, nelle sue grandi linee, in modo da evitare che i suoi vestiti
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gonna, benchè ciò non segni affatto l'ultima moda: sarà sempre opportuno che esse evitino colori troppo chiari. Per lo sport del pattinaggio sono molto
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mista, saluterà prima le signore e poi i signori, lasciando suo marito per ultimo. Un signore che entra in società, saluterà per ultima la propria
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