Lico e Martino. Martino sorrise con il sorriso di chi ricorda un pericolo passato e, mentre i ragazzi si facevano più attenti, disse: - Noi non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 128
po' d'acqua. - No: aspettate un momento, sino a quando vi sarà passato l'affanno e il sudore: adesso vi farebbe male. - Ma io ho sete! - gridò
paraletteratura-ragazzi
Pagina 17
, furono forti e concordi e riscattarono la vergogna di tanto tempo passato. Dalla conquista di Roma nell'anno 1870, voi ragazzi, vi potete vantare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 19
grandi memorie del nostro passato nell'inno, che anche oggi cantiamo fremendo d'entusiasmo:
paraletteratura-ragazzi
Pagina 219
vera capitale, Roma. La Città Eterna, posta nel centro d'Italia, era già stata capitale di un impero mondiale nel suo glorioso passato. Da secoli essa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 275
LA FESTA DEGLI OLIVI. Già l'inverno è passato e si avvicina la Pasqua: gli alberi sono in fiore e la terra tutta gioisce per il ritorno della
paraletteratura-ragazzi
Pagina 67
All'uscita di scuola, Cherubino e Sergio, dovendo fare un tratto di strada insieme, cominciarono a raccontarsi dove avevano passato le vacanze: e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 9