grazie più care al mio cuore: la salute per i miei genitori, e che i miei fratelli crescessero buoni, che i nonni già morti godessero il paradiso
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. La grazia vostra sia sempre con me e con tutti i miei cari. Così sia. Padre nostro...; Ave, o Maria...; Gloria al Padre....
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, ma tu devi scoprire i miei dolci misteri.
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riparo di frasche nella prateria, appoggiati al vincastro e silenziosi per giornate intere, stiano in ozio tutta la loro vita. Non è vero, ragazzi miei
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certa facilità. Ma quella volta, ragazzi miei, non mi è venuto certo da ridere. Ascoltate. La sera la corriera non potè ritornare per la grande neve: io
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: - Facciamo pace. Come vedete, miei cari ragazzi, il coraggio e la dignità del più debole ebbero ragione sulla cattiveria.
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E l'Italia? - Giusta domanda. Quando l' Italia entrò in guerra, fu essa a deciderne le sorti. Perchè bisogna, ragazzi miei, che vi mettiate bene in
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prepari anche io a conoscere i risultati per non fare una brutta figura. Ed era giusto che i suoi ultimi pensieri fossero così, ragazzi miei: perchè nella
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mio nome». Il che vuol dire, bambini miei, che è un nome onorato. É il professore Goffredo Riga. Quando Sergio, Cherubino e Anselmuccio entrarono con
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: - Pasci i miei agnelli, pasci le mie pecorelle. -E con tali parole lo stabilì pastore universale di tutta la Chiesa. - Il Sacramento della Penitenza quando
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uomo, ai luoghi dove nacque mia madre e dove vivranno i miei figli - per l'odio, innato in ogni uomo, al male, all'ingiustizia, all'usurpazione
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, la vita dei miei figli, le mie armi, i miei tesori, il mio esercito, tutto sarà speso per la causa italiana» egli diceva. E mantenne la nobile
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armi per difendere il mio trono, la libertà dei miei popoli, l'onore del nome italian9, io combatto pel dirigo di tutta la Nazione. Confidiamo in Dio e
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: - I miei genitori non mi dànno da mangiare. Anselmuccio invece sospirò senza dire parola, quasi esprimendo con gli occhi «Fate un po' quello che volete
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, amici miei) il signor Goffredo disse: - Proprio su questa strada li ho visti arrivare. - Ah! i fascisti? - interruppe Sergio. - Si: ma non interrompere
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miei carissimi e buonissimi figli del loro amato padre, ma vi rimane la Patria che di me farà le veci. e su questa Patria giura, o Nino, e farai giurare
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professor Goffredo, - tu devi gridare forte: il problema l'ho copiato! Cherubino assentì. - Passando sopra a queste cose, ragazzi miei, che ancora non
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signori li sfruttavano; mentre invece, ricordatevelo ragazzi miei, il vero signore lavora forse più degli altri e non se ne vanta. Guccio uscì
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miei, che Pino aveva compiuto il suo sacrificio per l'acqua agli eroi: questa volta Guccio compiè il sacrificio per fornire di fuoco gli altri eroi
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Il vecchio Pasquale non è un cattivo uomo. Ma voi sapete, ragazzi miei, - seguitò il signor Goffredo, - che i contadini hanno generalmente il cuore
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, ragazzi miei, che a volte i più feroci animali sono più riconoscenti di certi animalucci che si chiamano ragazzi. L'asino sapiente
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lettere: S, N, A, O, I. - Miei giovani amici! - gridò il direttore del circo, rivolgendosi a tutti i ragazzi del pubblico - Uno di voi mi dica a voce alta
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astro o uno spirito divino. Con tutto ciò, vi dovete ricordare miei cari saltabecchi, che la semplicità deve essere rispettata, perchè è sempre
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ai popolani perchè li aiutassero. Voi sapete bene, ragazzi miei, che nessun uomo, nessuna donna, nessun giovane e nessun ragazzo si prestano a salvare
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bella famiglia italiana? - E un altro pensava: Perchè aiutarli? perchè con quel cannone, insieme a tanti altri, minacci la mia pesca, i miei
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, non senza un certo orgoglio: - Proprio così. La mia famiglia villeggiava in Romagna, e poichè io ed i miei fratelli eravamo stati tutti promossi, per
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grande bellezza bisogna guardarla molto da vicino. Come del resto, ragazzi miei, bisogna guardare molto da vicino per comprendere ciò che è veramente
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di mangiare e di far mangiare mia moglie e i miei due tigli. Ne convieni? (Ragazzi miei: i due contadini parlavano in dialetto; io vi traduco quel loro
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