Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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I ragazzi della via Pal

208324
Molnar, Ferencz 8 occorrenze
  • 1929
  • Edizioni Sapientia
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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un uomo grave, di poche parole. Fece un breve saluto col capo e si avvicinò subito al letto. Prese la mano del ragazzo; gli accarezzò la fronte. Chinò

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per settimana. I francobolli li ho portati io, la cartolina postale Barabas e le marche da bollo Richter. Le ha prese a suo padre... Il professore

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biondo: — Attento, Nemeciech! Nemeciech guardò di sbieco dietro a sè, poi in terra: una pallottola di carta rotolava verso di lui. Egli la prese, la

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in mezzo al gruppo e scrollava le spalle. Allora Boka prese il comando delle operazioni: — Ragazzi, qui bisogna fare qualche cosa. Era, stato fissato

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facciamo presto, lo troviamo, spero. Vicino alle Cliniche dovettero fermarsi perchè Nemeciech prese a tossire. — Vai tu — disse —, vacci da solo... lo

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balzava nella trincea ed aveva avuto il tempo soltanto di gridare: — Fuoco! E Franco Ats che sopravveniva si prese una diecina di bombe sulla camicia

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e Sèbeni innalzò la bandiera bianca. Boka sapeva come ci si deve comportare in tal frangente. Prese la propria lancia e l'appoggiò allo steccato per

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sfogato. — L'ho tenuto finchè ho potuto, ma ora non ne potevo più! Prese a braccetto il malinconico Boka e, dopo tante avventure, s'avviarono stanchi

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