indirizzata ad un altro. Ne rifece una pallottola ed aspettò il momento propizio. Toccò a lui sporgersi e mormorare: — Attento, Boka! E toccò a Boka guardare
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numero 5 e aspetto la risposta. Credimi tuo fedele amico Ghereb». Quando Boka ebbe finito la lettera capì che Ghereb non mentiva e che s'era cambiato
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tristezza al vedere l'amico del suo figliuolo. — Posso entrare? — Sì — ragazzo mio! Entrò. — Come sta? — Chi lo sa?! — Male? Non aspettò la risposta; entrò
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collina. Noi possiamo arrampicarci in cima alla casupola. E vi si recarono. II sole brillava sulla trombetta di Ciele e questo dava un aspetto
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Accademia della crusca
