giuggiole per sè. Allora i fanciulli, stizziti, chiesero aiuto alla nonna. Amalindo però si scusò: -Essi leticavano ed io ho prese le giuggiole e me le
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governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Così sia». Chicchi, mezzo addormentato, dice degli strafalcioni e gli altri bambini ridono; però io
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sua. Una notte, mentre il bimbetto dormiva tranquillo gli parve di essere svegliato da una vocina che gli sussurrò all'orecchio: -Se vuoi venir con me
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, ridendo come un fanciullo: — Ora, tesoro mio santo, ti darò un regaluccio; vieni con me. - Ma il regaluccio del nonno non piacque alla piccina, la quale
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Maria propone:--Le ore del mattino hanno l'oro in bocca - e aggiunge: -Me l'ha detto la maestra stamattina.- Ma anche questo non piace. Invece i
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. - Che vergogna! - Tutti sono prepotenti con me ed io non posso difendermi. - Se questo è, chiedi ciò che vuoi e l'avrai. - Vorrei due belle corna
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vendere al paese, gli disse con voce angelica : -Puoi darle a me, per amor di Dio?— Il ragazzo non seppe dir di no a quella dolce implorazione e consegnò
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