’è sotto. Se con lo stesso pennello si dipinge un impasto più forte, poggiando più o meno lo si può ben distendere. I pennelli di martora sono pratici
trattato di pittura
Pagina 17
resina si è ben disciolta nell’essenza, si filtra per mezzo di un piccolo imbuto di vetro in fondo al quale si sarà messa un po’ d’ovatta ben rada
trattato di pittura
Pagina 20
nelle pitture ben verniciate. Il giallo di Napoli è un colore alquanto pericoloso; i pittori francesi del periodo romantico, specie Delacroix, ne
trattato di pittura
Pagina 25
tela incerata bisogna avere a disposizione un gran numero di pennelli ben lavati e degli stracci puliti leggermente imbevuti di trementina o di petrolio
trattato di pittura
Pagina 28
alquanto forte. Tale lastra si terrà sempre ben pulita lavandola dopo ogni macinazione con stracci bagnati.
trattato di pittura
Pagina 32
. Solo le tavole e i cartoni forti e ben preparati si possono consigliare.
trattato di pittura
Pagina 38
sostanze solide si sono ben disciolte, e dopo averla ben schiumata, si versa la miscela in un recipiente largo, una fondina per esempio. Si copre con
trattato di pittura
Pagina 42
mezz’ora. Finalmente si scalda di nuovo, ma pochissimo, la pittura e nello stesso tempo si scalda uno straccio di lana ben pulito e con questo si frega
trattato di pittura
Pagina 43
con la carbonella ciò che si vuol dipingere, però, poiché la carbonella per quanto ben fissata spesso sotto l’azione del pennello si diluisce e sporca i
trattato di pittura
Pagina 47
passaggi di tono e una velatura di tinta che un pennello, per quanto ben maneggiato, non potrebbe dare.
trattato di pittura
Pagina 60