Le condizioni d'invarianza, espresse dai principii logici, vengono volontariamente fissate per ogni oggetto, che sia pensato come tale; «pensare un
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2) o si realizzino queste volontariamente; e ciò con un grado di approssimazione, che dipende dai limiti a cui si estendono le osservazioni o in cui
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possa venire spiegata psicologicamente, costituirà un argomento di diffidenza nel confronto colle esperienze volontariamente proseguite e
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Riflettiamo. I fatti che sono nella realtà presente vengono delimitati volontariamente da noi. Così, p. es., vediamo delle finestre, delle porte, ecc
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sempre, in definitiva, una rispondenza di sensazioni a condizioni volontariamente disposte.
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Il nome «legge» suggerisce alla mente l'idea di un rapporto volontariamente fissato, al quale i fatti, concreti o possibili, debbano soddisfare
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attesta impossibile di vietare volontariamente la conseguenza, quando si è voluta la premessa.
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che si tratti soltanto di attendere sensazioni previste, o invece di produrle, cagionando volontariamente un cambiamento nei fenomeni che sono oggetto
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