- La confessione è dolorosa, ma bisogna farla: ci attacchiamo sempre al peggio noi donne! Che cosa non abbiamo fatto, tu ed io, tu per sposare il tuo
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- Oh, bravo! ditemi questo per ricordarmi che una volta volevate sposare Rita... Vi avverto che non sono punto gelosa.
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- Scusate: ma quale è stato il vostro merito? Di nascere ricco e di avermi potuto sposare!
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- S'è dimesso! Oh, gli oziosi! Andate a sposare un uomo che non abbia nulla da fare! lo aborro gli oziosi!
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Fabio! Un uomo che ha il cattivo gusto di chiamarsi Fabio!... Domando io come farò a sposare un uomo col nome di Fabio e che è stato rifiutato da
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Particolare straziante: il tenente Calvanese, aiutante maggiore d'aviazione, doveva sposare fra venti giorni una distinta signorina, figlia del
trovò della sua convenienza anche lui di sposare la vedova e tirarsi in casa quel po' di ben di Dio che Malgoni le aveva lasciato sul testamento. La
babbo, e se per un capriccio avesse voluto sposare uno spazzacamino, il babbo avrebbe benedetto anche lo spazzacamino. Io mi lusingavo d'essere qualche
Accademia della crusca
