il CESARO esprime al principio delle sue belle lezioni, avvertendo il lettore di bandire dalla mente ogni idea metafisica!
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Che cosa rimane dunque di quella pretesa Metafisica, se non un documento dello spirito umano, debole e dominatore ad un tempo?
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operata da KANT verso l'antica metafisica. Interpretando largamente lo spirito kantiano, si scorge infatti come la distinzione fra subiettivo e obiettivo
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riaperta la porta a quella Metafisica, che il KANT voleva condannata per sempre.
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Si ebbe torto soltanto a sforzare codesta evidenza, sia interpretandola come necessità a priori sulla base di argomenti metafisica, sia estendendola
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sociale della Scienza, contrapposto al valore individuale della Metafisica. Noi mettevamo in luce poc'anzi, accanto a questo importante elemento di
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Mentre EMANUELE KANT denunziava colla sua critica la fallacia di codesta pretesa obiettività metafisica (pur aprendo l'adito ad una certa, non
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Ora che significato ha l'ipotesi metafisica che postula al disotto di ogni variazione fenomenica un sostrato quantitativo?
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Ma, come abbiam detto, l'ipotesi metafisica cartesiana non soltanto conduce ad una rappresentazione quantitativa, o misura dell'intensivo, bensì
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A dir vero abbiamo interpretato in tal modo la Metafisica della quantità, rilevandone il contenuto positivo. Codesta Metafisica ha elle più la
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L'ipotesi metafisica esprime la fiducia generica di poter riconoscere simili invarianze (misure naturali o assolute), e ne promuove la ricerca
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Ritenuto dunque che l'ipotesi metafisica rappresenti in ogni sua espressione concreta un modello, proprio a figurare un certo ordine di fenomeni
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guidandoci a riconoscere i nominati rapporti, sia agevolando la loro interpretazione. In ciò sta il valore dell'ipotesi metafisica relativamente al
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La metafisica della quantità, sebbene non possa essere accettata come tale, resta sempre l'idea direttrice di un secolare movimento scientifico, che
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§ 23. Positivismo e Metafisica.
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Tuttavia la definizione sopra riportata della Metafisica è incompleta: la Metafisica non combina soltanto dei simboli privi di senso, che si
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Anzitutto occorre sapere «che cosa s'intenda comunemente per Metafisica». Pochi forse o nessuno, fra i positivisti, si sono posti una tale domanda. O
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Vi è qualcosa da rivendicare nella vecchia Metafisica? E questo stesso dubbio non basta perchè da tutti gli uomini di scienza si decreti l'ostracismo
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Metafisica, accordandole l' esistenza di un oggetto, sia pure non raggiungibile, cui essa si riferisca.
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una condanna sommaria di quella Metafisica che da esse trae alimento.
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della Metafisica che ne esce fuori, per una parte concede a questa di più di quanto le si deve, per l'altra involge in una condanna dommatica qualcosa
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anche nelle ontologie della moderna Metafisica, ci è sempre un sistema di immagini, un modello, che può adattarsi, talvolta convenientemente, ad un
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L'origine teologica della Metafisica dell'età nostra, spiega abbastanza bene il carattere anzidetto, da essa assunto. Tuttavia sotto un certo aspetto
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parole. Non ci si limita a combattere la Metafisica dei sistemi moderni con un modo vizioso di considerare certi problemi, ma si giunge fino a negare
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metafisica, la seconda come un'apparenza fisica!
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psicologico della rappresentazione metafisica si palesa molto chiaramente.
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Ebbene ciò dipende soltanto dall'avere accolto una veduta inadeguata della spiegazione scientifica, costretta nei limiti arbitrarii di una Metafisica
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Molto più vicine alla Metafisica appariscono invece le teorie generali sulla costituzione delle cellule germinali, teorie che prendono le mosse dalla
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Spiegare il progresso sociale collo sviluppo delle conoscenze dalla fase teologica alla metafisica e alla positiva, è sovrapporre ai fatti una
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Entro questi limiti una intesa di tutti gli studiosi sembra possibile a costituire, indipendentemente dalla Metafisica, una Gnoseologia positiva, la
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della Metafisica. Ma questa poesia di spiriti sublimi, che ognora si rinnoverà come espressione di un bisogno dell'anima umana, non deve imporre la sua
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dalla Metafisica dello SCHOPENHAUER, e sotto diversi aspetti viene riconosciuto nell'indirizzo empirico della filosofia inglese (1 Conviene citare
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