L'amore alla patria, alla famiglia, al culto, alla tradizione religiosa è rimasto come un grave vincolo morale che ci lega ormai a un'altra Italia
Pagina 339
Questa denominazione, derivante da ὅλος (intero) e νόμος (legge), allude alla circostanza che, come vedremo meglio al n. 4, il vincolo si traduce in
Pagina 285
(7') e si presenta come una relazione lineare (non omogenea se il vincolo dipende dal tempo) fra le cioè fra le cosiddette velocità del sistema
Pagina 293
ulteriore vincolo olonomo
Pagina 293
Per mettere in evidenza che un vincolo di mobilità (8) non deducibile per differenziazione da un vincolo olonomo, esso dicesi anolonomo; e, con
Pagina 294
dopo di che basterebbe sostituire nelle (10) per aver le equazioni esplicite del vincolo di rotolamento. Ma per dimostrare che questo vincolo è
Pagina 296
Son queste le equazioni del vincolo di puro rotolamento. Per renderle esplicite, ricordiamo (Cap. III, n. 34) che:
Pagina 296
Resta così stabilita l’impossibilità di una relazione (13) e quindi il carattere anolonomo del vincolo di puro rotolamento della sfera sul piano.
Pagina 297
lagragiane; onde possiamo dire che il caso considerato al n. prec. fornisce un esempio di vincolo anolonomo omogeneo.
Pagina 297
Ma è facile trarne, con una lieve modificazione dalle ipotesi, un esempio di vincolo anolonomo non omogeneo.
Pagina 298
Conchiudiamo quindi che un caso tipico di vincolo anolonomo non omogeneo è fornito dal puro rotolamento di un corpo rigido sopra un altro, che si
Pagina 298
vincolo di tal natura
Pagina 302
Ciò premesso, è facile caratterizzare analiticamente la condizione imposta agli spostamenti virtuali da un qualsiasi vincolo di mobilità (8). Nel
Pagina 303
Ciò è immediato nel caso di un vincolo omogeneo (b = O), in cui gli spostamenti virtuali rimangono subordinati alle stesse limitazioni di quelli
Pagina 303
Un tal vincolo dicesi unilaterale; e la stessa denominazione si usa nel caso, in cui il campo in cui può muoversi il punto sia limitato da più
Pagina 304
φ > 0; cosicché, cambiando segno, ove occorra, alla funzione φ, il vincolo supposto pel nostro punto si potrà esprimere, imponendo alle sue
Pagina 304
19. Per avere un primo esempio semplicissimo di sistema soggetto ad un vincolo unilaterale (di posizione), consideriamo due punti P l (x 1, y 1, z 1
Pagina 304
esterno alla falda di cono uguale, parallela ed interna ad essa alla distanza R. Si ottiene così pel vincolo unilaterale considerato l’espressione
Pagina 305
vincolo. Similmente due punti collegati da un filo flessibile, ma inestendibile, di lunghezza l, ammettono, quando il filo non è teso, ogni possibile
Pagina 306
Osservazioni riassuntive. Riavvicinando i risultati precedenti a quelli del n. 20 riconosciamo che ogni vincolo unilaterale, sia esso di posizione o
Pagina 308
Punto vincolato a non attraversare una data superficie (vincolo unilaterale: tre gradi di libertà).
Pagina 399
0, il vincolo, per la sua stessa natura unilaterale, non è atto a limitare in alcun modo la libertà del punto, il quale perciò obbedisce alla
Pagina 402
a orientata nel verso, in cui al punto è vietato il moto dal vincolo.
Pagina 402
Nel § prec. abbiamo sempre supposto che il vincolo unilaterale (o ciascuno dei vincoli unilaterali) a cui si immaginava soggetto un punto materiale P
Pagina 409
interna a σ, cioè la normale orientata nel verso vietato a P dal vincolo.
Pagina 410
vicini al caso di un vincolo privo di attrito. Mettendoci addirittura nell’ipotesi limite, siamo condotti a cercare quei punti di E in cui il peso risulta
Pagina 411
. Così il nostro vincolo bilaterale si potrà considerare come realizzato dall’azione simultanea dei due vincoli unilaterali, determinati dalle due
Pagina 412
14. Consideriamo un punto materiale P costretto a muoversi su di una data superficie a (vincolo bilaterale). Il modello fisico tipico di una tal
Pagina 412
Il caso di un vincolo privo di attrito implica T = 0, cioè una sollecitazione puramente normale alla curva.
Pagina 414
Codesto numero |M a| dicesi momento di stabilità dell’equilibrio del solido ad asse fisso con vincolo di appoggio.
Pagina 540
b) Poniamoci nel caso di un vincolo unilaterale. Per es. supponiamo che il punto non possa oltrepassare una certa superficie, pur non essendo
Pagina 645
spostamento effettivo sarà da ritenersi (come virtuale) irreversibile sempre e solo quando stacchi il punto da a verso la regione consentita dal vincolo
Pagina 648
Se invece il punto P è soggetto al solo vincolo unilaterale
Pagina 677
L’intensità di codesta reazione parziale nel generico punto P i è data da | λ1| a 1.i. Se in particolare il vincolo bilaterale soppresso B 1 = 0 è un
Pagina 679
come l'equivalente, in condizioni statiche, dell’azione esercitata sui singoli punti P 1 dal vincolo soppresso B 1 = 0, e forniscono perciò le reazioni
Pagina 679
Per renderci conto di ciò in modo preciso, fissiamo l'attenzione su di uno dei vincoli, p. es. sul vincolo bilaterale B 1 = 0, e notiamo che le
Pagina 679
37. In modo analogo a quello tenuto dianzi per un vincolo bilaterale, si può isolare la reazione sul generico punto P i proveniente da un vincolo
Pagina 680
Se la condizione U 1 ≤ 0 proviene da un vincolo posizionale
Pagina 680
cosicché, analogamente al caso di un vincolo bilaterale, risulta diretta secondo la normale alla superficie rappresentata dall’equazione
Pagina 680
questa ipotesi la reazione proveniente dal vincolo (24) su P i ha per componenti
Pagina 680
vincolo si traduce nella relazione
Pagina 681
dal vincolo B 1 = 0.
Pagina 682
vincolo bilaterale B 1 = 0. Poiché per ipotesi le equazioni
Pagina 682
equazioni e, che per la sua stessa definizione, è caratterizzabile come uno spostamento di S compatibile con tutti i vincoli all’infuori del vincolo B 1
Pagina 682
- λk a k.i, - μk a k.i, che nei vari punti P i provengono da un determinato vincolo (B k = 0 o, rispettivamente, U j ≤ 0) si riduce alla
Pagina 682
provenienti da un dato vincolo, basta considerare il sistema che si ottiene sopprimendo codesto vincolo e aggiungendo alla sollecitazione attiva le
Pagina 683
, il sistema S 1 che si ottiene dal dato sopprimendo il vincolo B 1 = 0 e annoverando fra le forze attive, oltre le F i, le reazioni - λ1 a 1.i
Pagina 683
(corrispondente ad un vincolo unilaterale) esso, in quanto siano soddisfatte le condizioni dell’equilibrio, deve risultare positivo.
Pagina 683
vincolo non è bilaterale.
Pagina 695
obbligato a stare sopra σ, ma soggetto soltanto ad un vincolo unilaterale (per es. appoggiato a σ), bisogna aggiungere la restrizione qualitativa che
Pagina 695