moto di taluni punti del sistema determina quello di tutti i rimanenti, come appunto accade, ad es., per le figure rigide, il cui moto risulta
Pagina 284
parametri lagrangiani le rimanenti 3N – l, si ottiene precisamente un sistema di equazioni della forma (2'). Rileviamo che il grado di libertà 3N - 1, è
Pagina 287
rimanenti q h , in numero di n - l', o n - l' loro funzioni, comunque scelte, purché indipendenti.
Pagina 290
Quest’ultima ipotesi significa che nessuna delle (20) è conseguenza delle rimanenti, o, in altre parole, che non può sussistere fra i primi membri
Pagina 674
conseguenze delle rimanenti; queste ultime, fra loro indipendenti, debbono essere in numero minore di 3N, se si vuole che il sistema ammetta almeno uno
Pagina 677
provenienti da codesto vincolo, astrazion fatta dai rimanenti.
Pagina 679