Questo parallelogramma, al pari di ogni altro a lati ordinatamente equipollenti, quale si ottiene applicando v 1, v 2 ad un altro qualsiasi punto
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→ - ∞, all’infinito col segno di - c 2 , per c 2 ≠ 0, col segno di c 1 se c 2 = 0; mentre, applicando alla (52) la regola de L’Hôpital Guglielmo Francesco
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1. Un treno, in regime, ha la velocità di 72 km. all’ora. Si sa che, applicando i freni, lo si può fermare in 20". Ammettendo che il moto del treno
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Oxyz, in cui viene a trovarsi in quell’istante il punto P. Ciò si vede nel modo più evidente applicando alla (3) l'ipotesi che nell’istante t
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onde, applicando il teorema dei moti relativi (n. 2), si ottiene fra le due derivate di v la relazione
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11. Dalla (13) del n. prec. discendono immediatamente alcune notevoli conseguenze cinematiche. Anzitutto applicando la (13) alla velocità angolare ω
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24 . Applicando tali regole di calcolo, è facile esprimere le componenti L, M, N di un prodotto vettoriale v 1 Λ v 2 (rispetto ad una terna
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studio diretto applicando con ovvie modificazioni (dove non sia addirittura sufficiente un materiale passaggio al limite) gli stessi concetti usati nei
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Sia applicando materialmente le formule generali del n. 46, sia mediante considerazioni geometriche dirette, si trova che l è un’ellisse eguale col
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relativa ad Ω avente le dimensioni n 1 , n 2 , n 3 , determinando sul modello ω la misura q della considerata grandezza e applicando la formula
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Applicando in primo luogo queste formule ad un medesimo propulsore (λ = 1) in due diversi regimi di funzionamento, pei quali sia γ; il rapporto fra i
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perpendicolare al vettore M e tracciarvi ad arbitrio due rette parallele r, r'. Detta b la loro distanza, si costruisca una coppia C, applicando su r, r
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Poiché r è una forza e quindi [r] = l t - 2 m si avrà, applicando il procedimento che conduce in generale alla (5),
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Immaginando scisso il sistema S in tante parti, quante sono le coppie di punti coniugati e applicando la proprietà distributiva, sì conclude che:
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E la formula corrispondente (che si può anche stabilite, applicando lo sviluppo di Taylor alle componenti)
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12. Se un solido si appoggia ad altri corpi per uno o più punti P, avremo in questi punti delle reazioni Φ; e applicando sempre il criterio generale
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, applicando in P la stessa trazione orizzontale τ?
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Si provi, applicando per es. il principio del Torricelli, che se si designano con α1, α2, le inclinazioni, sull’orizzontale P 1 P 5, delle prime due
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9. Mostrare (applicando il criterio direttivo del precedente esercizio) che due punti materiali P e P 1 i quali si attraggono secondo la legge di
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, esse possono dedursi l’una dall’altra applicando le consuete regole di calcolo algebrico ai simboli di punto. Lo stesso dicasi per la identità
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