segmenti AP 1, BP 1, CP 1; onde, infine, preso un ulteriore punto P 2, solidale con ABC (e P 1), si conclude, in base alla considerazione delle
Pagina 161
Scelte le guide come assi coordinati e preso sul segmento AB o su uno dei suoi prolungamenti un punto qualsiasi P, poniamo AP = b, PB = a
Pagina 235
In ogni moto rigido piano i punti P equidistanti dal centro A delle accelerazioni hanno le loro accelerazioni egualmente inclinate sulla retta AP e
Pagina 283
dispositivo schematico del n. 4, ad uno strumento detto dinamometro. Esso si riduce schematicamente ad una molla elicoidale AP, la quale viene orientata
Pagina 327
rette AP 1, AP 2, AP 3 due almeno sono certamente distinte, per es. AP 1, AP 2;il nostro vettore si può allora decomporre (n. 14) in due (di cui uno
Pagina 36
vettori concorrenti in A e aventi per linee d’azione la rette AP1, AP 2, AP 3. Trasportiamoli lungo tali linee d’azione fino ad avere le origini
Pagina 36
coll’origine in P 1 e situati sulle rette P P 1 ed AP 1; questi si possono poi trasportare lungo le loro linee d’azione (n. 41) in modo da avere le
Pagina 37
In un piano qualsiasi per A, B il luogo delle posizioni possibili per l’anello P a filo teso è, in quanto dev’essere in ciascuna di esse AP + BP = l
Pagina 411
dei due tratti di filo, p. es. ad AP, le condizioni cardinali di equilibrio. Poiché le forze esterne (rispetto ad AP) si riducono a due: la F 1
Pagina 585
Naturalmente, se si considera l'azione che nel punto P è risentita dal tratto di filo PB, per effetto del suo collegamento con AP, essa è data, per
Pagina 591
continua, osserviamo anzitutto che, in condizioni statiche, ogni tratto di filo AP, compreso fra A e un generico punto P della funicolare, risente in P,per
Pagina 591
dell’arco AP, misurato p. es. positivamente da A verso B.
Pagina 619
Importa notare, che se si considerano gli sforzi che la parte PB del corpo risente sulla sezione σ per effetto del suo collegamento colla parte AP
Pagina 621
σ' per il suo collegamento colle parti di corpo AP e P'B rispettivamente. I corrispondenti sforzi risultanti sono, per il n. prec., - Φ (s) e Φ (s
Pagina 621
La relazione vettoriale (45) esprime l'annullarsi, rispetto ad A, del momento risultante delle forze esterne agenti sulla parte AP di verga; cosicché
Pagina 628