d'una certa etichetta, ci si atterrà a norme anche più rigorose: le prime ore della sera, fra le quattro o le sei, sono, si può dire, di prammatica
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minestra ben calda. Le portate, per così dire, di prammatica di un pranzo di buon gusto sono tre, raramente quattro. I nostri nonni, su questo punto
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può non essere anche semplice. Tornando all'argomento, la festa ha termine di solito la mattina, fra le quattro e le sei; ma gl'invitati possono
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, abitudini, idee, desideri non buoni e non convenienti, non abbia la sciocca pretesa di rimediare a tutto in quattro battute, con poche e imperiose
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d'una balia s'impone. Ma se la madre non è malata ed ha quel tanto di latte necessario per nutrire il suo bambino per i primi tre o quattro mesi
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alla svelta, buttando giù sulla tovaglia quattro piatti e quattro posate, senz'ordine e senza gusto, mostrerebbe di non conoscere i primi elementi del
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pronta; domandateglielo quattro o cinque anni dopo, e la risposta sarà ugualmente pronta, ma diversa; con tutta probabilità sceglierà poi, a
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coppia, alla vigilia delle nozze, guarda con malinconia cinque o sei serviti da caffè, tre o quattro ombrellini da sole, sette o otto ventagli, giunti da
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Accademia della crusca
