fortuna, perchè certi individui trovano sempre il mezzo di imbrogliare il prossimo — ma non è possibile prolungare all'infinito questa turpe commedia
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alla culla preparata con infinito amore dalla giovane mamma quanto sorriso di speranza, quale tesoro di fede! Fu atteso per nove lune, con
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Un gran vuoto si fa nella famiglia. Qualcheduno ha lasciato dietro a sè un solco infinito di pianto. Attorno alla fossa troppo presto dischiusa pel
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(con dolore infinito)
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Vorrei toccare tutto!... Vorrei tuffar le mani fra questa irrealità che ci circonda!... È come se, nel volo ardente ed infinito del desiderio mio, si
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infinito orgoglio che qui ove s’incurva il duomo della mia religione universale s‘innalza anche il tempio del genio della mia stirpe e al di sopra delle
l'uomo non finisce nell'atto la sua potenza, ma tende comunque verso l'infinito a cui assimilarsi o da cui essere assorbito.
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, forme di coordinamento, attività di relazione, sintesi provvisorie, in cui si prosegue sino all'infinito l'accumulo delle incompetenze e delle
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lo spazio illimitato come generato dalla sovra posizione di un numero infinito di superficie illimitate.
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possibili, compatibilmente al moto delle figure, che non alteri le figure stesse, non solo non è infinito, ma è peranco ristretto.
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numero delle parallele ad una retta che posson farsi passare per un punto dato è uguale ad uno (Euclide), infinito (Lobacewschi), è uguale a zero (Riemann).
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Il mondo è illimitato ma non infinito. — (2) Abbiamo visto mutare a mano a mano la figurazione del mondo, come enunciavamo nuovi
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Per mostrare come i due concetti di infinito e di illimitato possano scindersi, anche nel linguaggio comune, cito un esempio un po' simile a quello
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Cosi nasce in noi il concetto di illimitato, in tal caso, veramente identico a quello di infinito. Ma non sempre è così: le due parole possono
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(2) Illimitato ed infinito si presentano nel linguaggio comune come sinonimi adoperati per esprimere uno stesso concetto, per rappresentarci qualcosa
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, finito, per il noto numero fisso π. L'esempio è certamente grossolano ma può stabilire una certa diversità dei due concetti di illimitato e di infinito, il
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— Sosta: tu cammini in vano innanzi all'infinito!
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La nostra primitiva figurazione rappresentava lo spazio illimitato, infinito. Federico Schiller così esaltò la immensità del Mondo:
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— Anche tu, cammini in vano; anche dietro di me v'è l'Infinito.
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la terza dimensione. Se essi vivono sur un piano indubbiamente considereranno questo loro mondo come illimitato ed infinito ed i loro matematici
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Il Tutto come Infinito, trova già nel «Giardino» di Epicuro (341-270 av. C.) una dotta dissertazione; ma tale pensiero è divenuto patrimonio
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nelle condizioni di dovere esprimere il loro concetto sulla grandezza del loro mondo, essi direbbero che tale mondo è illimitato ed infinito
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Da tale considerazione appare come: illimitato ed infinito non siano in tutti i casi indispensabilmente legati, espressioni di uno stesso concetto
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, non meno importante: se possiamo, cioè, attribuire allo spazio illimitato delle nostre attuali concezioni il carattere di infinito. Il porci tale
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quasi, si infiltra il senso della potente armonia dell'Universo, armonia tra le grandi come tra le piccole cose dell'Infinito.
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Se imaginiamo i tre piani prolungati illimitatamente in ogni direzione, essi divideranno lo spazio infinito in otto parti, ciascuna delle quali
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(1) L 'infinito, l' illimitato, non è commensurabile. Diviso in quante parti si vogliano, ciascuna di esse, se non ha limiti almeno in una direzione
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con infinito livore ogni tiranno, il governo, la chiesa, l'aristocrazia, i ricchi, ed anche tutti i papi del partito socialista! Del vile a me, che
ebbe un'occhiata di infinito disprezzo per l'agricoltore. - Non vale la pena! - rispose con scherno. Queste parole fecero venire al lavoratore dei campi
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infinito ma insoddisfabile di vendetta ed ora si recava alla città vicina, dove risiedeva il generale, per raccontare il fatto; per chiedere, il
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cittadini? Governo maledetto! Egli sente uno sdegno infinito contro il governo, che; cerca di ritardare la propria rovina; che osa mettersi alla difesa; che
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Rinviene. Soffre indicibilmente; ha tutto il corpo pesto. Apre gli occhi ma non vede nulla. Il buio è fitto. Notte? Ma prova un dolore infinito agli
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coraggio necessario. Da vero bambino aveva bisogno di un compagno, e da solo non sapeva, non poteva fare nulla... Senti uno sdegno infinito contro Narciso
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minaccioso ha perduto parte del suo terrore; la sua luce è sbiadita tanto. Pure ciò non reca conforto al capo. Egli guarda la cometa, con un infinito
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osservazioni punto lusinghiere sulla sua persona ed i molti, che non lo degnavano neppure di uno sguardo; e se sentiva uno sdegno infinito per i primi
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avevano supplicato gli ambasciatori greci ginocchioni di deliziare le loro orecchie col suo canto? Non aveva egli destato l'applauso infinito della
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si spianano, il volto perde l'antica espressione di grande angoscia, di un infinito affanno; i pugni si chiudono; sembra che la calma sia ritornata in
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incolse; un infinito timore; e si allontanò a gran corsa, fuggendo, spaventato, dal teatro di quelle sventure, dalla sua casa in fiamme, dal cadavere
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. Quelle case ardono? Chi ha dato loro fuoco? I barbari! Sente un fremito infinito; un immenso timore per la sua sorte, per le sue campagne, per le sue
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abbraccio: italiani e goti. vincitori e vinti, per unirli e fonderli assieme, nel crogiolo del suo cuore, del suo amore infinito..... Oh la croce, la
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guardava quelle fiamme pensava ai delitti della chiesa, al danno infinito che il cristianesimo ha recato all'Italia, ad ogni singolo italiano ed anzi ad
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campane! è il primo pensiero che gli si affaccia, e poi ricorda, colpito, stupito, ammirato; ed il ricordo gli desta un grande spavento, un infinito
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