delle direzioni, nelle quali la luce potrebbe propagarsi, si distingua dalle altre, per una diversa velocità di propagazione della luce stessa, e che
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Il principio di Relatività, secondo il quale la luce deve propagarsi in rapporto al sistema O, con velocità sempre uguale, in tutte le direzioni, ci
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direzioni con la stessa velocità, anche rispetto al sistema di coordinate 0'.
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verificarsi la costanza della velocità della luce in tutte le direzioni, così si offre la possibilità di calcolare le relazioni cercate, per i tempi e le
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Le forme geometriche. — Come è noto lo spazio è una forma geometrica che si estende in tre direzioni, e cioè ha tre dimensioni: lunghezza, larghezza
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porzione come una delle superficie di un altro cubo uguale, consecutivo in una qualsiasi delle sei direzioni possibili, è condizione essenziale nel
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Imaginiamo un mondo racchiuso in una grossa sfera nella quale la temperatura sia diversa in tutte le direzioni e in ogni punto di ciascuna di esse
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scientifica quale che questa sia. E per ciò bisogna sostituirle con altre di natura prettamente matematica, basate sul concetto che di due direzioni
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, OF), anteriore (OB, OD), inferiore (OD, OF), limitanti lo spazio in tre sue direzioni. P', in vece, si trova nella porzione III e i segmenti P'Q', Q'R
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essere a due a due perpendicolari ed intersecarsi tutti e tre nella origine scelta: la scelta delle loro direzioni è però del tutto indifferente.
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projettati, ininterrottamente dalla sorgente di luce, capaci di muoversi in tutte direzioni, a traverso lo spazio vuoto, con velocità grandissime e con
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La velocità della luce. — La luce, concepita quale mutamento dello stato dell'etere, si propaga in tutte le direzioni con velocità sempre uguale
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, in tutte le direzioni sempre con la stessa velocità. La Terra non si distingue punto, nei riguardi del fenomeno considerato, da un altro corpo del
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