per il sistema O la unità di misura, e costruendo quindi il punto centrale M' nel tratto A'B'. Nei punti A'e B' poniamo due orologi, che abbiano le
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, quindi, per effetto di movimenti, più o meno importanti. La luce correrebbe per vie curve, il moto dovuto all'inerzia avrebbe una trajettoria
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DI MONDO, che lo dividono. Quindi nel MONDO, non più uno spazio, ma un numero illimitato di spazi, così come nello spazio tri-dimensionale vi è un
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accelerazione di senso contrario, quindi ad un proprio movimento di caduta. In tal modo ci troviamo nella condizione di ritenere che uno stesso fenomeno sia
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come un CONTINUO tetra-dimensionale, possiede, quando si manifestino campi di gravitazione, una struttura non-euclidea e richiede, quindi, l'uso delle
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Quindi non solo Spazio e Tempo, ma Spazio, Tempo e Materia sono indissolubilmente legati e le
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pesanti. È logico quindi il pensare che tale struttura dipenda dalla legge di distribuzione delle masse esistenti nel mondo e la dipendenza appare chiara
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sistema di coordinate: dovremo quindi modificarla, tenendo conto dei campi di gravitazione, in modo però che la nuova forma, nei casi speciali ai
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moto rettilineo ed uniforme. In questa forma la sua validità è condizionata all'assenza di campi di gravitazione e, quindi, all'uso di un consueto
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Come sappiamo le leggi del Keplero sul moto dei pianeti sono conseguenze matematiche della legge del Newton. È naturale, quindi, sorga il dubbio che
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Quindi l'Einstein con un esempio acconcio dimostra «quanto poco appropriato sia chiamare arbitro, in tali fenomeni, il sano intelletto umano».
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che si allarghi oltre ogni limite che noi possiamo segnare con la nostra mente alla sua grandezza. Se ci troviamo in alto mare, lontani quindi da
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superficie si estendono nella terza dimensione e presuppongono, quindi, la esistenza di un mondo tri-dimensionale. Cioè: tutte le superficie, tranne il
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affermata una cosa giusta soltanto quando avesse constatata la inapplicabilità della Geometria non euclidea per il suo mondo e quindi avesse dedotta la
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La struttura geometrica del MONDO e, quindi, anche quella dello spazio tri-dimensionale della nostra consueta concezione, dipende dalle masse
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Poi che il treno si muove, a meno che non abbia la lentezza di una chiocciola, e corre, quindi, innanzi, mentre la palla prima sale e poi discende
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Per forza, quindi, dovremo intendere una causa alla quale si deve la variazione del moto di un corpo e la sua misura ci sarà data dalla misura della
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, quindi, è misurata dalla grandezza della massa, e da quella dell'accelerazione che essa è capace di imprimere; precisamente dal prodotto
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Se noi, quindi, troviamo un corpo, in un dato momento in P e in uno successivo in P', possiamo dire con perfetta sicurezza che il corpo considerato
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vogliamo considerare come esatte dette leggi (e quindi in generale tutte le leggi meccaniche) dobbiamo attribuire la torsione del filo non a
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troverà quindi la posizione del centro della palla, in un punto del suo sistema, arretrato di 9 metri, rispetto a quello
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potrebbero questi metterci in grado di dimostrare la esistenza di effettivi movimenti rispetto allo spazio assoluto e, quindi, la esistenza anche dello
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velocità, e per ciò, la impossibilità di azioni istantanee (il che vuol dire: a velocità infinitamente grandi) e, quindi, la assurdità del parlare di azioni
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300.000, cioè 299.970 chilometri. Un fisico che si trovi su la Terra e che quindi, riferisca le sue misurazioni ad un sistema di coordinate solidale con
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della Terra è, quindi, curvilineo e, ubbidendo alle leggi del Keplero, non conserva in tutto il suo percorso, una velocità uniforme. Ma per le
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da essere completamente trascurabile e da rendere, quindi, tutto il coefficiente uguale ad uno, per modo che l ed l'sono approssimativamente identici
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Anche la Terra dovrebbe quindi accorciarsi nella direzione del suo moto, e su di essa, la distanza dei due specchi S e Q della esperienza Michelson
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Si vede quindi come non possa parlarsi di una conferma o confutazione, basata su la esperienza della ipotesi del Lorentz (5), che per ciò ci soddisfa
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Enunciato provvisorio del principio di Relatività particolare. — Si sarebbe quindi indotti a generalizzare il principio di Relatività della Meccanica
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appare completamente enigmatico. Noi dovremo quindi adoperarci a mettere d'accordo tutte le nostre considerazioni teoriche, nel nuovo aspetto assunto
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Accademia della crusca
