. ? Cielo! Con tutti i suoi orrori! ? esclama egli, che ne aveva udito parlare con spavento. - Le si esagerano le cose sul suo conto; pure si sparge
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piedi ed urla dalla paura, dallo spavento di dover stramazzare al suolo, a rischio di rompersi le gambe e le braccia. Egli le è vicino; ad un passo di
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gridare: « Mille sesterzi a chi lo piglia vivo», un terribile spavento lo aveva incolto. Morto sì, ma schiavo mai. Aveva dato di sprone al suo cavallo ed
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spavento. E' certo di essere perduto. ? Schiavo mài! freme, leva il pugnale amico e lo porta alle labbra. Non paventa la morte: Ha scannato già molti di
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la mente. Valeva la pena d'essere imperatore? Non era meglio render felici le genti col suo canto? Un cortigiano l'avvicina collo spavento sul volto
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con spavento dai genitori, dagli avi: Genserico, i Vandali, Odoacre, Teodorico, che era piombato tra le fiamme del vulcano Stromboli, Attila. Dio! Ma
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croce! La vista del suo Dio crocifisso ne calma lo spavento agitato, porta lenimento ai suoi dolori ed egli esclama: Signore! Come vuoi tu! Pietà! Il
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opportuno di procedere. Sarebbe stata la sua rovina. Un po' di anarchismo stava bene per tener domi i capi dello stato, per incutere un po' di spavento alle
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campane! è il primo pensiero che gli si affaccia, e poi ricorda, colpito, stupito, ammirato; ed il ricordo gli desta un grande spavento, un infinito
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Accademia della crusca
