Che? Il signor Rosani figlio? Eccolo là. Guarda, Tommaso. Qui c'è del lavoro per te.
Pagina 100
Se per dugento e cinquanta lire il mese che dai a nostro padre, il quale te le ripaga di sacrosanto lavoro, tu credi di poter spadroneggiare qui
Pagina 120
Si viveva tranquilli.... io lavoro.... si dissolve!
Pagina 134
Lasciala. Ha ragione. Ti ricordi, Massimo, quello che ti dicevo a Milano? Un bue da lavoro e nulla più. Li ho rovinati.... e non ho saputo armarli
Pagina 135
C'è poco da confidare. Ha accettato un lavoro ingrato e ci attende. Ne dubiti?
Pagina 141
che tuo padre l'ha pesata e giudicata, e che domanda una cosa sola, che non lo distragga dal suo lavoro.
Pagina 176
pensavi già da principio che non avresti durato a quel lavoro?
Pagina 190
Lo pensavi già da principio, di', che non avresti durato a quel lavoro? Fino da quando hai detto a Massimo che lo accettavi?
Pagina 191
Scuote le spalle e riprende il lavoro. NENNELE passa in punta di piedi quanto può più lontano da suo padre, avviata all'uscita. Giunta sull'uscio si
Pagina 206
Ho da finire un lavoro.
Pagina 213
Non lavoro mica per Massimo.
Pagina 214
Però fai male a vegliare la notte. Ti dà troppo lavoro Massimo.
Pagina 214
Mi hai colto a tradimento, bisogna confessare. È un lavoro in di più che ho preso. Vedevo che lo stipendio non basta.... Ho trovato della brava gente....
Pagina 214
Meglio un lavoro solo ed attenderci, che dieci e fare la spola dall'uno all'altro. Tu hai accomodato qui. Ebbi il tuo telegramma.
Pagina 60
, parlando del lavoro ostinato di tutta la mia vita e della mia probità altrettanto ostinata, ebbe a dire che sono un mulo corto - testuale anche
Pagina 60
Non ho autorità. Sono un bue da lavoro e nulla più. Tu non sai lo sforzo che mi è costato essere severo questi giorni. Non ci saprò durare. Non ho
Pagina 65
Per lei e per me voglio un lavoro conforme....
Pagina 98
commerciali del capitale e del lavoro» (Capo VI).
Pagina 197
dei consigli di lavoro regionali e provinciali (ordine del giorno Gianturco) e riaffermò il programma autonomista degli enti amministrativi alla
Pagina 198
i lavori pubblici, le scuole secondarie e professionali, i problemi agrari, industriali e del lavoro; e secondando i voti dei fratelli redenti
Pagina 198
lavori pubblici, delle industrie, commerci e lavoro e degli interessi scolastici;
Pagina 202
, i commerci, l'agricoltura, il lavoro, la beneficenza, l'igiene e i servizi statali che per ragione di semplificazione o perché di natura mista e
Pagina 207
Lavoro. — L'organizzazione del lavoro è appena agli inizi: lo stato ha finora contenuta la sua azione entro limiti poco sviluppati; però come
Pagina 209
essere unificato con quello dell'agricoltura e del lavoro, e chiamarsi della economia nazionale, e dovrebbe limitarsi a funzioni di statistica, di
Pagina 209
lavoratori, senza controbilanciarlo con quello dei datori di lavoro. La scuola non può essere solamente dei tecnici, vi è l'interesse dei padri di famiglia e
Pagina 215
futuro consiglio superiore del lavoro o meglio consiglio superiore dell'economia nazionale,essendovi in esso le rappresentanze paritetiche o quasi di
Pagina 216
Ad eliminare l'inconveniente per cui in questo ente con funzione prevalentemente economica (agricoltura, industria, commercio, lavoro) mancherebbero
Pagina 217
essa dovrebbero essere devoluti quei fondi che oggi lo stato amministra a mezzo dei vari ministeri dei lavori pubblici, lavoro, agricoltura, industria
Pagina 218
beneficenza, del lavoro, dell'agricoltura viene creato come organo tecnico o arbitramentale o di propulsione o di propaganda attualmente presso le prefetture
Pagina 221
rappresentativi nell'unità regionale; ed ho aggiunto, accennando alle funzioni provinciali, che gli organi del lavoro, della cooperazione e della
Pagina 226
, quali lavori pubblici, agricoltura, industria, commercio e lavoro. Si dice che proprio quando la tendenza nel campo della vita economica è
Pagina 227
atteggiamento nella discussione delle leggi in corso di esame (camere regionali di agricoltura; consiglio superiore del lavoro) altre già elaborate
Pagina 230
industria, come difesa dei diritti elementari della vita e del lavoro, assurse a carattere politico col socialismo, confondendo il regime economico
Conversione in legge di un Regio decreto relativo al passaggio al Ministero del lavoro dell'Opera Nazionale di patronato delle navi-asilo 8256
Conversione in legge del Regio decreto in data 3 settembre 1920, relativo al passaggio al Ministero del lavoro dell'Opera nazionale di patronato
Pagina 8256
secondo si fanno voti che, indipendentemente da questo, per non sopraccaricare il compito che ritarderebbe il lavoro della Commissione, il Governo
Pagina 8264
preparazione ed organizzazione di tutti gli elementi della produzione e del lavoro nazionale.
Pagina 8265
meravigliosa attività statale integratrice e collaboratrice di ogni energia di lavoro del paese.
Pagina 8265
tecnico, quali l'arretrato stato dei lavori pubblici in alcune nostre regioni, la deficienza della nostra produzione in tutti i rami del lavoro
Pagina 8266
complessi problemi del progresso tecnico ed economico; che finora è riuscita ed essere soffocatrice anziché animatrice dell'energie di lavoro del nostro
Pagina 8266
presso ci premono, con la potente organizzazione del loro lavoro.
Pagina 8266
energie di lavoro. Perchè tutti i rami della produzione, essendo tra loro intimamente uniti, costituiscono un insieme la cui prosperità dipende da
Pagina 8266
di una vita di pratico lavoro, abbiano acquistato esperienza e riconosciuta autorità, siano invece chiamati esclusivamente egregi funzionari che
Pagina 8267
, potrà più rapidamente trasformarsi in un prezioso elemento della vita nazionale per i cimenti pacifici del fecondo lavoro.
Pagina 8269
«Il sottoscritto chiede d'interrogare il presidente del Consiglio dei ministri, ministro dell'interno, e il ministro del lavoro e della previdenza
Pagina 8270
500 rispettivamente ai professori di ruolo delle scuole superiori e delle scuole medie, giustificandola come retribuzione straordinaria per il lavoro
Pagina 8271
tributo di affetto all'amico perduto, ad Augusto Ciuffelli, nella cui memoria rivivono tempi di nobili sforzi in un comune lavoro, in una stessa scuola
Pagina 6990
Fu egli veramente un uomo che tutto dovette a sè medesimo, alla dirittura del carattere, all'assiduità del lavoro, a la nobiltà dei propositi e a
Pagina 6991
austero costume politico, a quest'uomo che era vissuto di lavoro e di dolore, di offrire all'Italia anche il figlio diletto, caduto eroicamente in battaglia
Pagina 6993
La sua vita fu vita di studio e di lavoro, tutta dedicata all'alto insegnamento scientifico e tecnico ed al trionfo di idee liberamente e
Pagina 6994