tue più ricche famiglie non mancassero almeno pane e patate! Anche per pietà de' vostri genitori, che hanno diritto di mangiare tranquilli, loro a cui
Pagina 100
questo consiglio:"Le tue lettere sieno così fatte che, pubblicate, possano onorarti, sempre".
Pagina 169
fare da te? Eppure, t'è facile trattar bene i bambini che incontri nelle case delle tue amiche! Hai per loro parole affettuose, piccoli cari consigli
Pagina 17
difetti"che rispondono alle tue un po'arrischiate e insolenti, con le quali insinuavi - forse sperando di smuovere tuo padre e me - che in collegio si
Pagina 203
d'alcune tue compagne un po' birichine che, al tuo arrivo, t'avranno affollata di domande e intontita col cicaleccio; fra le altre cose avranno súbito
Pagina 208
che potrebbero attenuare o, fors'anche, fortificare il nostro giudizio. A qualunque delle tue compagne cerca di porgere aiuto, sii compiacente con
Pagina 211
, quando le tue membra, costrette fino allora alla quiete, sentiranno il bisogno di sgranchirsi, e lo spirito troppo teso d'ammollarsi. Nella libera
Pagina 214
tue azioni, uniformandole alla legge divina, che tutte le leggi umane comprende e purifica. Quando avrai pregato, sentirai l'anima più leggera e
Pagina 215
delle tue intenzioni; ti sei permessa una sfilza di piccoli scatti nervosi, di sgarbi, di disubbidienze, d'inesattezze nel compimento d'altri doverucci
Pagina 226
attorno a te. Fa'che la noia - questa terribile nemica delle donne - non trovi mai le tue mani e il tuo pensiero disoccupati; essa striscerà quatta quatta
Pagina 229
silenzio stupito delle tue compagne. Devi fare due volte di séguito la stessa strada per esserti dimenticata qualche cosa? Svolti la prima cantonata e
Pagina 24
tua madre per te, e schièravi contro tutte le tue disubbidienze, gli sguardi, i capricci costosi, le caparbietà e il resto della falange; e poi ascolta
Pagina 33
, finalmente! Ma passi le tue giornate alla "Buona Sosta"! Dalle ruine alla gobba, dalla gobba alle ruine. C'è poca differenza. Comincio a pentirmi