portata, non far vani complimenti. Ne hai voglia? Senz'esagerare puoi riprenderne. Non è più il tempo in cui piacevano le ragazze sentimentali, che
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; e le ragazze, invece di sforzarsi a rendere meno faticoso il suo cómpito, trascinate quasi tutte dall'insensibilità di poche, erano divenute
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ciance e in tentativi d'indovinare quello che voi desiderate. Così non potrò biasimare quanto se lo meritano quelle benedette ragazze che provano un gusto
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d'indifferenza e d'ingiustizia. Non riflettete voi, ragazze, alla difficoltà del trattare con caratteri così differenti e spesso contrari fra loro, del
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carnagione rosea e fresca. Non soltanto fate danno all'estetica, ma anche alla salute; tanto più che la cipria usualmente adoperata dalle ragazze non è delle
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agl'indulgenti. Così, ragazze mie, se siete accompagnate dalla mamma o da persona a voi superiore, aiutatela a salire a scendere, assicuratele un
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tre ragazze sedute lì accanto, che, certo, erano normaliste:parlavano di patenti, di scuole moderne, di norme pedagogiche, si spifferavano anche
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ascoltarle. "Cara la mia signora, - concludeva con me - diventa un affar serio insegnare letteratura alle nostre ragazze. Se si discorre di mitologia
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, e non mi sentirei così spesso quel certo languore". Verità sante, ragazze mie, verità da piangerci sopra:altro che ridicolo!
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Fate così anche voi, ragazze; quando avrete ammucchiato una sommetta, allora varrà la pena di fare una spesa, ma una proprio utile, anzi necessaria
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(Il cantore si allontana. Le ragazze, leggendo le parole sui foglietti comperati, sciamano ripetendo la strofa. Le loro voci si perdono.)
Accademia della crusca
