sangue, che niuno sgarbo, niuna parolaccia o imprecazione a suo riguardo le pareva ingiusta e crudele. Così si piegava ai lavori più duri, alle fatiche
Verismo
Pagina 173
sofferto senza un lamento, senza un rimprovero; e dinanzi a quella piccina, sangue del sangue loro, vita della loro vita. Il pensiero di sposare la
Verismo
Pagina 25
come un tacchino e cogli occhi iniettati di sangue. - Bisogna finirla, bisogna finirla, andava borbottando nel levarsi le bisaccie con le legna. La
Verismo
Pagina 47
famigliaccia disonorata, pure era un buon diavolo, e quell'invito cadutogli così, fra capo e collo, gli andò poco a sangue, ma per paura d'offendere
Verismo
Pagina 63
Accademia della crusca
