Trento, ci s’indorerebbe la pillola. Per torre ogni dubbio, in seguito ad un accenno del D.r Battisti dichiarai che se il D.r Battisti andasse in Fiemme
di volere un fiasco, tagliò le ali anche al proletario Battisti che s’era reso il compito molto facile, facendo appello alla borsa dei borghesi.
non so dire. Io me ne stetti inerte a Tesero, mentre il Battisti girava la valle, trattando perfino col capocomune di Trodena, mentre si spargevano
podestà di Trento e ne feci comunicazione al D.r. Battisti. L’accusarmi d’imbrogli, come s’è fatto nel comizio recente, è aperta slealtà
linea di Egna non avrebbe portato nessun pregiudizio nazionale ai fiemmesi. Il deputato Battisti esprimeva allora con molta sicurezza la sua opinione che
finanziazione della Egna-Predazzo. Battisti dichiarò che come socialista al Parlamento si trovava in tale posizione di fronte alla deputazione italiana, ch
accettato Tambosi, Battisti e compagni, non è distanza tale che autorizzi a posare i liberali e i socialisti da immacolati difensori dell’intransigenza e