Trento, ci s’indorerebbe la pillola. Per torre ogni dubbio, in seguito ad un accenno del D.r Battisti dichiarai che se il D.r Battisti andasse in Fiemme
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A Trento invece la parte radicale volle gonfiare l’importanza del voto, ci diede un significato di solidarietà trentina che non aveva, e col
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, quantunque io a questo non ci tenessi molto, primo perché di fronte al Ministero bastava una dichiarazione del comitato tramviario, secondo perché temevo che
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cogli interessi di Trento. Ma è caratteristico anche per questo. La Lavis-Cembra è circa 13 km, anzi più, la Lavis-Grumes 23. Né l’una né l’altra ci
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. Certo è doloroso che Trento non abbia raggiunta fin d’ora la sua diretta congiunzione con Fiemme, ma troppe circostanze ci furono avverse: la linea
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Valsugana, che è pure percorsa da una ferrovia la quale parte a Trento e mette capo a Venezia. Perciò abbiamo concluso: salviamo il salvabile! Non ci
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Il giorno dopo, partiti i delegati di Fiemme, ci radunammo al club italiano e qui i delegati di Trento Cappelletti e Cristofolini convennero che
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secondo gli uditori che li ascoltano: che a Trento gli amici dell’avv. Rizzoli ci chiamino traditori perché non abbiamo saputo ottenere l’avisiana fino a
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alcuni uomini superiori, fino che non ci saranno dei legali, dei filosofi, degli ingegneri, dei finanzieri che s’eleveranno sopra la media, di cui le
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la esamina alla luce dei fatti. Vediamo. Per che cosa è attaccata ora e ab antiquo Fiemme col resto del Trentino? Ci sono le relazioni religiose
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cui vi si potrà chiedere un ricambio di solidarietà, che anche voi ci aiuterete a promuovere la continuazione della Lavis-Cembra. Con questi sensi
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avevano paura d’affrontare la questione nei suoi veri termini. Per noi nella questione di Fiemme non ci furono né popolari né liberali, né socialisti, ma
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orecchi degli ingenui è questa: la linea di S. Lugano è voluta dai tedeschi e dal governo. Il governo se la farà quindi a spese sue, senza che ci
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sghignazzare, non fanno che testimoniare della loro educazione (applausi). E poi noi deputati abbiamo dovuto concludere: Ci sono troppe forze e troppe
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l’una dopo l’altra giornate piene di sforzo, di sacrifizio, di prove, alternate da conforti, e noi che gli siamo cresciuti d’attorno ci siamo dovuti
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