più, sovrana assoluta, nella vita di lui. Bourget, il grande e sottile analista della psiche muliebre, lo ha detto quando scrisse ne La phisiologie de
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possono demolire, come tarli insidiosi, corrompere, come crittogama velenosa, tutta la fiorente bellezza d'una felicità sana e sincera. Scrisse un
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' affanno di cui non v' ha il peggiore — scrisse Paolo Bourget — quello di non bastare più all' essere che si ama. Ma qualche volta non è il sentimento
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d'avance tout pardonné à ce qu'on aime » scrisse Bourget, e tu sii misericordiosa, perdona! Comprendi, scusa la fragilità del tuo compagno che ha deviato e
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contempla il suo primo nato che dorme accanto a lei e di cui sente il lieve respiro? Un poeta ispirato, che fu anche padre amoroso, Emilio Praga, scrisse
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PRIME ANSIE E PRIME GIOIE « La donna che non è madre — scrisse il Capuana — è una creatura sbagliata. » Infatti è solo con la maternità che la donna
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vana retorica, che chi scrisse non era una madre e non poteva misurare certamente l' estensione e la profondità dell' affetto materno. Educazione
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dolci occhi neri ch'era per noi la personificazione dell'ideale, che ci scrisse la prima lettera d'amore — banale, comune, ridicola forse — ma che ci
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presenza degli invitati e degli amici. « Si sposa qualche cosa di più d'un uomo quando si sposa il suo ideale » scrisse Emilio de Marchi con la
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con fortunato successo in un teatro della capitale Lombarda. Scrisse poi Sofia, altro melodramma che rialzò, pure a Milano, le sorti d'una stagione
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Génie du Christianisme scrisse: «La vieillesse est une voyageuse de nuit ; la terre lui est cachée, elle ne découvre plus que le ciel brillant au dessus
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LA RELIGIONE E LA DONNA «Quand l' homme a perdu la foi il lui reste l'honneur quand la femme a perdu la foi il ne lui reste rien» scrisse un
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furono meditate e compiute sfidando il dolore e la morte. Scrisse Giuseppe Giusti: «Dal dolore, dal solo dolore nascono le grandi cose, e sorgono i
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LA MORTE NELLA VITA Solamente chi piange per i vivi sa quanto sia dolce piangere per i morti! Non mi ricordo più chi pensò e scrisse questo fine
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più saldamente ad essa e saremo sicuri di non perire. Scrisse Carlyle negli Eroi: « L'uomo è nato per lavorare, non per godere. L' ideale sta in voi : l
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IL CORREDO « L'amour n'est pas fait de l'amoureux tout seul » scrisse argutamente uno dei fratelli Goncourt. In fatti l' amore, per l'anima femminile
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CERIMONIA NUZIALE Victor Hugo scrisse per il matrimonio della propria figliuola questi versi commoventi e bellissim i
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ignorante : dalla fanciulla sbocciata appena alla signora che sfiorisce, tutte ci interessiamo, ci occupiamo anzi, della moda. Non so più chi scrisse
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Pezzé Pascolato scrisse : « La forza di volontà, l' energia, sono i maggiori beni di questo mondo; l' arte di comandare a noi stessi è principio e
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. Meglio dunque sognare ciò che ci piace piuttosto che vedere il nostro idolo infrangersi al primo tocco della mano. Sentite quello che scrisse un poeta a
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scrisse M. Lessona pensando quanti doni, quanti tesori vanno perduti nel mondo perché appunto non trovano sempre chi si avveda della loro esistenza o
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alla morte : al suo regno che mai doveva essere privo della propria regina.... Anna Robertson Brown giustamente scrisse: « Consideriamo bene la vita da
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d' uno di questi sentimenti più forti della morte e della distruzione. Scrisse Ugo Foscolo : « Quando le rose dell' amore si sono appassite, la divina
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L' ESEMPIO DEGLI UMILI Il Metastasio scrisse nella sua semplice e onesta filosofia :
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scrisse Giovanni Prati per esprimere la potenza ideale della donna, la sua bontà fatta di dedizione che serba a sè il dolore per recare altrui la
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scrisse : « L'utilità del vivere non è nello spazio, ma nell' uso : può aver vissuto a lungo tale che pure ha vissuto poco. L'aver vissuto abbastanza sta
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amicizia : e lo affermò anche brillantemente il Foscolo quando scrisse che vi sono sette amicizie : la di cuore — 2a di mente — 3a di compagnia — 4a
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— scrisse Carmen Sylva - c'est le mot pour. L'homme dit : Pour quoi ? la femme dit : Pour qui ? — Ebbene, in questo periodo di vita, la risposta è. naturale
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velenosa della discordia dai frutti mortali. «L'amour véritable — scrisse Federico Amiel — est celui qui ennoblit la personne, qui fortifie le coeur et qui
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Le domande affluirono, anzi due mesi fa l'onorevole sottosegretario di Stato per il tesoro mi scrisse che erano nientemeno che 120,000. Ora queste
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la firma. - Sporco galletto! Per questa volta passi. Un'altra volta te la farò vedere io! Il Re scrisse di bel nuovo la lettera, e la lasciò sul
Accademia della crusca
