bicchieroni d' intrugli amari come il fiele, che dovevano guarire Sua Maestà. Ma Sua Maestà, più intrugli prendeva e più grasso diventava. Nel palazzo reale
paraletteratura-ragazzi
Pagina 101
torno. — E si trovò nel bosco, dove aveva incontrato quella ragazza. — Maestà, da queste parti? Che buon vento vi mena? — Son venuto apposta per te
paraletteratura-ragazzi
Pagina 120
. — La sera tornò Re Sole, e lei gli domandò: — Maestà, che cosa avete visto nel vostro viaggio? — Ho visto tagliar la testa a una Regina e strangolare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 136
cattiva stella, e di quella malia della ragazza! — Ma intanto s' incaponiva di più nel volerla per moglie. Il servitore tornò sano e salvo, colino di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 148
vecchina: — Ah, vecchina mia! mi han rubato anello. — Non ti disperare, non è nulla. Quando il Re avrà sposato, appena la Regina sarà entrata nel suo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 152
figliuola che è un sole: conduciamola dal Re. Gli diremo che è la sua figliuola, resa così bella da una fata. La Reginotta la chiuderemo nel granaio
paraletteratura-ragazzi
Pagina 160
quando era entrata nel bosco per l' Uomo selvaggio. Figuriamoci che allegrezza! Le feste e i banchetti non ebbero a finir più. Ma di nozze non se ne
paraletteratura-ragazzi
Pagina 179
porto a vendere. — Il Reuccio lo comprò e ne fece un regalo a suo suocero. Il giorno delle nozze era vicino. La gente accorreva in folla nel giardino del
paraletteratura-ragazzi
Pagina 181
avanti. Il Reuccio volea impiccato l' ambasciatore. Ma questi gli provò che avea spesa nel viaggio mezza giornata di meno degli altri. Allora il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 19
: va' a metterglielo nel dito mignolo della mano sinistra, e l' incanto sarà disfatto. — Il giovinotto, tutto contento, si presenta al Re: — Maestà, è
paraletteratura-ragazzi
Pagina 214
compiuta. Ah! povera Serpentina, dove tu sei? - E una voce lontana, lontana: — Maestà, sono nel bosco. — E che tu fai? — Sento strani rumori. - Il Re
paraletteratura-ragazzi
Pagina 231
di terra cotta bello é saldato si vedeva collocato nel mezzo del salone e, attorno attorno, ministri, principi, cavalieri in gran gala che
paraletteratura-ragazzi
Pagina 246
bocconi; poi ne riempiva il grembiule e scendeva giù, nel canile. — Mamma cagna, mangiate; la mia vera mamma siete voi! - La notte dormiva lì, con
paraletteratura-ragazzi
Pagina 272
— Nel canile. L' altra abita nel canile. - Il Reuccio, stupito, scese giù insieme col Re e con la Regina, e trovò Testa-di-rospo nel canile
paraletteratura-ragazzi
Pagina 277
: — Accidempoli alla Regina, che volle dormire nel canile! — Il Re corse di nuovo da Testa-di-rospo: — Figliuola mia, dàcci aiuto! Mamma cagna, dategli aiuto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 281
. I generali, le dame di corte, gl' invitati, nel momento d'abbigliarsi per la festa, tutti avevano trovato le loro uniformi e gli abiti nuovi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 294
compagnia della Bella addormentata nel bosco, di Cappuccetto rosso, di Cenerentola, di Pelosina, di Pulcettino e simil gente. Prova: però ti dico che è
paraletteratura-ragazzi
Pagina 308
il tuo padrone! Per mantener la parola ora patisco tanti guai! - Il Re di Francia arrivò con un gran séguito, e prese alloggio nel palazzo reale. — E
paraletteratura-ragazzi
Pagina 40
e la vecchia, nel mezzo, diceva: — Ranocchino, porgi il ditino! — E Ranocchino stendeva la zampina e porgeva il ditino alla vecchia. Gli altri avevano
paraletteratura-ragazzi
Pagina 48
è vero! - Le sbucò addosso un animale feroce e andò a divorarsela nel bosco. — Ah, figliolina mia! Non, è vero! — Faceva il chiasso in riva al fiume e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 81
da quella bella piuma più alta di lui. — Buon giorno. — Buon giorno. - La Reginotta, nel vederlo lo stesso, rimase sorpresa. Lo prese in collo e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 87
faceva rabbia, e i lettori non immagineranno facilmente la gioia da me provata nel vedermi, a un tratto, fiorire nella fantasia quel mondo meraviglioso di
paraletteratura-ragazzi
Pagina Prefazione
. Un giorno la balia scese, insieme colla bimba, nel giardino reale. La bimba avea tre anni, e si
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
fecero indossare uno dei più ricchi abiti di lei, e la mandarono nel bosco. Doveva dire che lei era la figlia del Re. Il giorno appresso quella
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
dal Re e gli riferì ogni cosa. Il Re montò sulle furie peggio di prima: — La intendono in tal modo? Sian messe nel, carcere criminale, quello
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
mani e gambe. Testa-di-rospo nel canile prosperava. Quando crebbe, non volle più lasciarlo. Durante la giornata
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
L'ALBERO CHE PARLA C'era una volta un Re che credeva d'aver raccolto nel suo palazzo tutte le cose più rare del mondo. Un giorno venne un forestiere
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
Re non seppe resistere: — Figliuola mia, parti pure! - Le diè quattrini a sufficienza, e una notte, mentre tutti nel palazzo reale dormivano, la
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
pellegrinaggi.... — To'! questa la sappiamo a mente, — dissero i bambini, — è la fiaba della Bella, addormentata nel bosco. Un' altra! un' altra! — Ve
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
qualunque grazia. - Ma passò un anno, e al palazzo reale non si presentò nessuno. Il Re era inconsolabile: piangeva giorno e notte. Nel giardino reale
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
che hai nel seno morrà anche lui, guai a te! Son certa, babbo mio, che mi farà scacciar di casa! — Quel povero padre che potea farci? E partì. Per via
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
siccome nel pagliaio c'eran parecchie fessure, si misero a spiare attraverso a queste. Il Re non avea potuto chiuder occhio pensando all'accaduto: e la
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo