Piumadoro era orfana e viveva col nonno nella capanna del bosco. Il nonno era carbonaio ed essa lo aiutava nel raccattar fascine e nel far carbone
prosa letteraria
povera capanna. Questo contadino aveva un figliuolo malaticcio, gobbo, distorto; e per colmo d'ironia questo figliuolo si chiamava Fortunato. Sui
prosa letteraria
disparve. Candido si diresse al paese natìo. Giunse dopo molti giorni alla capanna e si gettò nelle braccia del Padre, che stentava a riconoscerlo
prosa letteraria