, circondato da Saraceni e non si curava delle guerre civili, delle miserie e delle altre calamità che affliggevano il suo popolo. Una volta il re Guglielmo, per
prosa letteraria
Pagina 119
pubbliche calamità. Guglielmo non usava, come il padre, dilettarsi nel soggiorno degli incantevoli palazzi della Cuba e della Ziza. Vi aveva fatto
prosa letteraria
Pagina 141