È questo il saggio più illuminato ed equo di politica nazionale promotrice dell'Europa moderna fino al sec. XIX. Ad essa deve la Francia la sua sana
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Né ciò per una acquiescenza passiva, ma per un triplice ordine di cause effettrici concomitanti, in parte comuni a tutta Europa: gli stessi privilegi
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conquiste stesse politiche nel mondo. Popoli in Europa, che divennero grandi navigatori, furono e sono anche grandi pescatori; tali soprattutto quelli
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, nelle savane del Messico, nell'Uruguay, nel Far West, nella Polinesia; ove gli animali, introdotti per lo più dall'Europa, si moltiplicano a
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Inghilterra (32 milioni); mentre i bovini allevati in tutta la regione temperata sono circa 300 milioni di capi, di cui un terzo in Europa (Russia
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, fino a 2000 metri di altezza nel Messico o Perù, e poco di poi al livello delle nevi perpetue; — e ben più tardi, quando in Europa le vecchie miniere si
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tesori aurei ed argentei ed inondare l'Europa, disertando frattanto la via maestra delle industrie e corrompendo nella sua genesi il ceto minerante
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invidiate dovizie monetarie della Spagna, accoppiato alle grandi necessità finanziarie degli Stati, spinse in Europa i principi a trarre il massimo reddito
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Cause. – 1. Del sistematico e universale atterramento delle foreste in Europa e nella civiltà occidentale, che data dalla rivoluzione francese
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l'avversione nei dottrinari e poi nella opinione pubblica e nei principi riformatori e nelle assemblee di tutta Europa nel sec. XVIII contro le istituzioni
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improvvisati o di improvvidi proprietari in tutta Europa occidentale e in tutti i paesi circummediterranei, non del tutto quivi arrestato, anzi esteso
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Non tutti gli Stati sono a questo termine estremo; ma sopra il 33% della superficie totale d'Europa coperta da boschi, parecchi Stati tengonsi al di
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primitivo — e poi vendano il terreno così accomodato per l'annua lavorazione dei campi ai coltivatori o contadini immigrati dall'Europa. Si comprenda in
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tanto gli imprenditori che gli operai, colà al genio dei direttori mal seconda la inferiorità dei paria indiani. E guai se, come oggi in Europa, fra
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della vecchia Europa. Ma può dirsi in generale che vi ha una legge di intensificazione anche nella industria fondiaria,per cui il suolo coltivabile
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non solo una pastorizia vaga, ma ancora dissodamenti accidentali e vaganti;e tale fu il caso per molti secoli delle razze migranti in Europa, che ad
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protraggono nell'Europa occidentale (ben più oltre in Russia) fino al sec. XVIII-XIX; ma processo immanchevole, perché figlio della personalità umana che col
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(medi e piccoli), ciò che in genere si effettua per l'Europa dopo le crociate dall'uscita del sec. XIII ai primi del XV (Grupp) e si riproducono (sotto
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a compulsare col lavoro la terra in proporzione dei bisogni della vita. Chi non sa che le grandi trasformazioni fondiarie in Europa coincidono colla
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) dissodatori, o generalmente all'ingiro delle parrocchie in tutta Europa.
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Europa centrale e occidentale delle migliorie terriere, con bonifiche, irrigazioni, piantagioni, coincide col prosperare delle città di Fiandra, del
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mezza Europa; ad esse si deve l'inizio fin dal 1171 dei canali di Lombardia, anzi della ricostruzione della pianura lombarda, che conta fra i massimi
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, Europa ed America (cominciando dall'Iran e dal Pamir) si incontrano nella zona delle alte pianure e delle colline; — dalle quali sedi mediane con
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e del Nilo, e quelli medioevali della Lombardia, per l'Europa in generale non si avverò che in tempi a noi vicini.
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fra Europa ed America in forza della rapida ampliazione dei terreni quivi seminati a grano, combinata colla vasta organizzazione delle speculazioni
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fra Europa ed America (Loria, Fanno).
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irresistibile di tutta Europa, che, dopo tre secoli di esaurimento di terre e di volghi rusticani, ritornava a ricostruire il territorio delle nazioni.
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2. A parte gli elementari dissodamenti di terre incolte (ancora estese in Italia, Germania, Inghilterra), i quali procedono lenti in Europa
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superficie di Europa. Altrove, mercé il genio del governatore lord Cromer, dal 1886-90, colla ingente diga di sbarramento (« barrare ») del Nilo, essi
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alla operosità della mano, dissodatori di terre e fondatori di industrie in tutta Europa (Montalembert). Donde a lungo andare l'alto concetto del
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e Romagnosi); ma poi si diffuse e perfezionò, dal sec. XVIII ad oggi, in tutti gli Stati civili di Europa e d'America (Buchenberger).
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condizioni agrarie, segna in genere per l'Europa (salvo eccezioni, l'Italia del settentrione, la Fiandra, l'Olanda, la Francia di Enrico IV) un arresto, una
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(è proverbio orientale) non spunta più l'erba. Così la rinascenza classica in Europa nei sec. XV e XVI dispregiò ed oppresse le classi lavoratrici e
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e raccoglie alla distesa il grano, di cui fa esportazione in Europa, salvo a sospendere la coltivazione, ritornando al pascolo, nell'annata di
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-economica, in cui (fatto sorprendente ma rigoroso) l'Europa non entrò in modo sistematico e definitivo che a mezzo il sec. XIX.
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sono appena scomparse generalmente e servivano ancora alla Europa orientale. Infine la coltivazione continua,supplendo al degradare della fertilità
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e dell'Europa; mentre poi i bassi prezzi di quelle colture naturali, coll'addensare le popolazioni, preparano e sospingono i trionfi della coltura
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Correttivi e ristorazione. ‒ Di qui il grido di allarme da tutta Europa dalla metà del sec. XIX: «la petite proprieté tombe en poussière» (Fauchet
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) sperimentato dapprima nel Texas (1836) esteso poi ad altri Stati del Nord America, raccomandato anche in Europa (Lemire), poggia sul criterio che nessuno
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nobiltà fedecommessaria dei sec. XVI-XVIII in tutta Europa fu a vario grado ostacolo e ruina dell'arte agraria e più delle cittadinanze, massime i grandi
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nella terra stessa la fisionomia individualistica e liberale dell'Europa moderna, dinanzi alle ultime tracce dell'«ancien régime»; e precipitando il
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Leggi colonizzatrici sui beni collettivi. ‒ Ma tali studi e sperimenti legislativi in Europa di riforme rurali sui beni privati ridestarono la
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Di qui un moto più recente in Europa, perché, sull'esempio dell'Inghilterra che ora pose divieto all'ulteriore soppressione e dispersione delle
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Questo ormai si pratica da ultimo (importante riscontro) non solo in Europa sulle reliquie dei beni pubblici, salvati alla dispersione liberale; ma
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-80.000 persone) a quello di Minneapolis (Nord America), forse il maggiore del mondo, che esporta a dotte la farina per l'Europa.
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moderne industrie, veniva a cadere, senza che sorgesse ancora la nuova,che in Europa in generale non si maturò che quasi un secolo più tardi, facendo
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afferma e trionfa nel regime corporativo dei liberi comuni medioevali d'Europa, in ispecie d'Italia.
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3. Infine nei due sec. XVI-XVIII è un lavorio di governi in tutta Europa per una codificazione industriale,diretta a questo triplice fine: di
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guano del Perù e di riversare sul proprio suolo immensi agenti minerari, fa incetta in Europa di ogni specie di residui di fabbrica per arricchimento
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del suolo. Così sorge il capitale immobiliare, il quale novellamente nell'età cristiana rinviene un grande incremento in Europa dopo le invasioni
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