preferisce al mattino, e quali sono le sue abitudini. Se egli protesta di non averne, voi seguite le vostre, cercando di non imporgliele e di indovinare ciò
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pensare ai vostri difetti e che, specialmente se hanno poco tempo da perdere, sono disposti di trovarveli tutti e di voltare in difetti anche le vostre
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la lite; e voi, signora baronessa, da eccellente madre di famiglia, non volete che quel fruttato serva ancora alla rovina delle vostre buone figliuole
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, modestamente, aveva detto ai soci del Fascio. - Questa è vittoria vostra! Vittoria dei vostri diritti! Vittoria delle vostre rivendicazioni! Io sarò
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; ma se qualcuno gli domandava: - Ramaio, quando mariterete le vostre figliole? - invece di rispondere al solito, picchiava rabbiosamente col martello
represso. - È vero? - ripeté il conte. - Non posso negarlo. - Se vostro padre fosse stato appiccato e voi un giorno foste riuscito ad avere nelle vostre
. - A me! - esclamò. - Mi conoscevate voi, conte, prima di gettare le vostre âncore in questo porto? - No: avevo solamente udito parlare dei Montelimar
la fregata innanzi che si spari il primo colpo di cannone - disse il mulatto. - Datemi le vostre istruzioni, signor conte. - Non avrai da dire al mio
hanno una gran voglia di mangiarvi i polpacci. - Guardatevi piuttosto le vostre, - rispose il guascone. - Io non ho paura dei cani, anzi neppur dei
cantina e le vostre proteste non servirebbero piú a nulla. Volete un consiglio da amico? Andate a sedervi su quelle travi, insieme ai vostri sguatteri
allegri e burloni, - disse don Barrejo. - Che cosa avete voi nelle vostre vene? - chiese il conte. - Siamo appena sfuggiti a un cosi grave pericolo e
vostre spade? - chiese poi. - Rispondo anche di quella di don Ercole. - Se non potete fugare la ronda, ripiegatevi e verremo anche noi in vostro aiuto
collera. - Tonnerre! - esclamò. - Volete spaventarmi? Se non fossi un guascone vi confesso, signor uomo barbuto, che le vostre lugubri parole mi avrebbero
dobloni? - Vada per il doblone, - rispose don Barrejo, - Si troverà meglio nelle vostre tasche che in quelle degli spagnuoli. Spillate, compare, vedremo chi
potrebbero passare nelle vostre. Il meticcio, udendo parlare di piastre, che poteva guadagnare e forse senza fatica, diventò un po' meno superbo. - Che
vostre gambe. - Orsú, che cosa facciamo ora, don Barrejo? - chiese il conte. - Io per conto mio, farei colazione - disse Mendoza. - Questa corsa mi ha