Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: voce

Numero di risultati: 77 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Ricordi d'un viaggio in Sicilia

168950
De Amicis, Edmondo 5 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
  • Paraletteratura - Divulgazione
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celeste della sua voce. Catania, con le sue strade diritte lunghissime, arieggia Torino, ma ha aspetto più vario e più gaio per il color più chiaro degli

, ravvolti in grandi panni bianchi, che si voltavano l'un dopo l'altro man mano che io li chiamavo con voce sommessa e tremante di reverenza: - Teocrito! Mosco

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vibrava la voce del cuore, con parole che facevano spuntare be lacrime in altri occhi oltreché nei suoi. Buono e semplice popolo! Gentile e amabile gioventù

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innumerevoli venute da tutti i paesi dell'Etna; e al suono delle Laudi alla Santa cantate da miriadi di bocche mesce la sua voce enorme il Campanone del

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infermo vedendo come balena nei suoi occhi in quei momenti e vedendo come freme nella sua voce l'anima del cittadino e del poeta. Eppure un'infermità

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Le buone maniere

202314
Caterina Pigorini-Beri 5 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
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che partendo arrecherete al vostro ospite un grande sollievo, a meno che non siate così intimo che i vostri ospiti non possano pensare ad alta voce con

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parola e la voce » 25 » IV. - Fisonomia e mimica » 28 » V. - La gerarchia. - Rispetto ai superiori. - Discrezione » 32 » VI. - L'amabilità. - Elementi

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intelligibile e apprezzabile. E la parola bella esige una inflessione di voce pacata, dolce, calma, quasi armoniosa: e armoniosa diventa anche se manca di qualche

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Dopo la parola e la voce viene immediatamente il gesto. Il gesto è la parola delle mani; e le mani sono le membra più nobili dopo il capo; si direbbe

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della caduta lo farà sembrare più alto, e la voce pubblica confermandogli il battesimo di nobile e intemerato carattere, gli riconoscerà la più grande

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Passa l'amore. Novelle

241502
Luigi Capuana 22 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
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diè la voce; -Ehi! Comaretta! Che cosa volete? E vedendo che non si moveva e che si soffiava il naso e si asciugava gli occhi col grembiule, egli si

la sua persona pareva curvarsi, ridursi piccina; le braccia accostavano i gomiti ai fianchi per attenuare i gesti, le spalle si stringevano, la voce

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dannata! - ella esclamò portando le mani attorno alla bocca, a fin di reprimere il suono della voce e renderlo nello stesso tempo più vibrante

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busto, applaudendo sotto voce con frequenti bravo! bene! benissimo! che avevano infastidito il celebre avvocato, perchè lo distraevano dalla complicata

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sosteneva per le spalle, il canonico, chinatosi premurosamente su lui, gli susurrò con voce compunta: - Faccia la volontà di Dio, signor barone! Dio padrone

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diceva il marito. - In commercio così; si guadagna qua, si perde là: c'è sempre compenso. Ma dal tono della voce si capiva che egli era poco convinto

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voce dell'oratore. Invano qualcuno, affacciandosi alla porta, imponeva silenzio. Nei punti migliori, quando il cavaliere avea voluto destar nei soci il

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- la buona donna, con la voce piena di pianto, gli andava gridando dietro per le stanze: - Peggio che chiedere l'elemosina! L'avevo predetto e ci

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la vostra voce in Consiglio, nient'altro! Il sindaco che, quantunque nipote di carrettiere (e non figlio come diceva donna Beatrice nei momenti di

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Ma, ecco, un giorno, infilo il corridoio, picchio all'uscio del buco, e una voce grossa, da burbero, grida: - Chi è? - Sono io, professore. - Ha

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suono! Se li era proprio guadagnati sudando, arrabbiandosi, perdendoci la voce.... E da lì a due giorni dov'erano tutte quelle pile di pezzi da cinque

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, smorto, sui cuscini. Il colpo era stato così forte e così inatteso che lo aveva istupidito. - Benissimo! - egli diceva (la voce però gli tremava

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postale. Le tremavano mano e voce nel porgergliela. Se lo divorava con gli occhi, ansiosa, con un groppo alla gola senza sapere perchè, mentre colui

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forza con noi? Per un istante credettero che questa era la soluzione più giusta. - S'interroghi il ragazzo: scelga lui! - Parlavano a voce alta, quasi

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la lunga e ispida barba, le susurrò in orecchio: - E là; vi darò io il segnale. E le s'inginocchiò a lato, rispondendo ad alta voce al rosario

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Nè domani, nè dopo otto giorni! Era sparito anche Tinu Mèndola. La madre protestava ad alta voce in faccia a don Pietro andato a chiederle notizie

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di rispondergli. Colui che aveva preso le redini della mula, tiratolo per un braccio da parte, cominciò a interrogarlo sotto voce. Avute le spiegazioni

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su la seggiola, tendendo l'orecchio; e si sentì venir meno udendo tra i singhiozzi la voce della Trisuzza che diceva: - È mio marito! Si accostò alla

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, fino a che dagli scuri della finestra, lasciati a fessura, non penetrarono i primi chiarori dell'alba. Fuori si sentiva la voce di Vanni, il garzone, che

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. Parlava con un fil di voce. Perchè voleva attendere? Che cosa voleva attendere? Non si indignava tanto contro di Tinu che avea tardato e tardava

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preghiera, con sorriso umile, insinuante, e con tono di voce più insinuante e più umile ancora, balbettò: - Ecco: ho pensato.... - No, non voglio sapere

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viso, meravigliato del tono un po' ironico della voce di lei, e aveva risposto seccamente: - Tutto va bene! La baronessa avea replicato: - Dobbiamo

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L'adunanza femminile pro università

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Alcide de Gasperi 1 occorrenze

credo e basta. Vogliono i parrucconi che la donna di fronte ai problemi moderni si riduca alla semplice ed incerta voce del cuore, senza badare alla

CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

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Capuana, Luigi 3 occorrenze

in un'umida cella, la poverina piangeva la sua mala sorte; se non che, verso mezzanotte, sentiva una voce dolcissima: - Non disperarti! Sii buona; ti

col martello caldaie, pentole, paioli, padelle sopra la incudinetta a palo fissata nel suolo; e continuando a lavorare, dava la voce ai passanti di sua

a sera, filando, cucendo, tessendo secondo le richieste della gente, e la sua voce squillava per la via così limpida e dolce, che era una delizia

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

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Salgari, Emilio 14 occorrenze

. Stava per spiccare il salto, quando udí Mendoza chiedere: - Chi vive? Una voce, che il conte riconobbe subito, rispose: - A voi lo domando: che cosa

segreti, signore. - Io non mi fiderò che di voi solo, - rispose il Consigliere, con voce ferma. - Vi darò una guida, un uomo dabbene e saldo di pugno, il

. Il basco picchiò forte la porta col pomo della sua draghinassa. Un momento dopo una finestra s'apriva discretamente ed una voce femminile e fresca

voltò vivamente, con la sinistra appoggiata fieramente sull'elsa della spada e la destra sul fianco, e disse con voce chiara: - Pare che a qualcuno non

? - gridò il conte con voce minacciosa. - Abbassate il fucile, signor conte - rispose Buttafuoco. - Non spaventate la signora. - La signora? ... - Sí, perché

con voce formidabile. - Tu, che sei briaco, - rispose l'omaccione barbuto. - Un guascone! ... In quel momento comparve il taverniere, armato d'una

brabantino proruppero in una clamorosa risata. - E Mendoza è un basco, - disse il primo. - Sí, un basco, - ripeté il secondo, con voce grave. - Che

potrebbe, rimanendo ancora al capo Tiburon, attirarsi addosso qualche tremenda bufera. - Avete fretta di lasciarmi? - chiese la marchesa con voce triste

ci è mai spiaciuto menar le mani. Quanti colpi di spada ho dato, quando navigavo agli ordini di vostro padre! - Taci Mendoza - gridò il conte con voce

vecchia o nuova Castiglia, ed io mostrerò loro come si battono i forti spadaccini della Guascogna ... La voce metallica del figlio del Corsaro Rosso

è sparsa la voce lanciata da quel taverniere del malanno che noi siamo filibustieri, il marchese di Montelimar avrà lanciato sulle nostre tracce i

cotone infilate nelle bacchette dei loro archibugi. - Ed io, - disse una voce, - mi ricordo che una volta degli uomini audaci hanno fatto saltare un

. Non per tanto la scossa fu tale, che le due navi s'inclinarono spaventosamente a babordo l'una ed a tribordo l'altra. La voce del figlio del Corsaro

cantina, - aggiunse il guascone. Per la terza volta la voce del gabbiere di guardia si fece udire. - E due barconi di appoggio! ... - Quelle non hanno