respira qui dentro. - Le finestre devono anzi restare aperte, spalancate notte e giorno, e costei non deve affacciarsi! Urlava perchè Benigna, la figlia
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. - Perchè? Che cosa significa? - osò di domandare donna Sara. - Significa che voi siete una stupida e costei una civetta! Significa che io non voglio gente
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fosse costei: ma quando le domandavano: - Di che paese siete? - rispondeva: - Oh bella, del mio paese! - E dov'è questo paese? - Si va per monti, per
dalla Fortuna? - Quel che le piacerebbe di darmi. Re e Regina si guardarono in viso, stupiti di tali risposte. La Regina disse al Re sottovoce: - Costei
sbaglio: - Principe, costei è la cameriera della Regina! Il Reuccio rimase. - Se una cameriera è così bella, figuriamoci la Reginotta! Invece la
sparita. - Ah, maritino mio! Questa è la nostra fortuna. Hai sentito? Figliola o figlioletto. Costei era una Maga o una Fata. - O una pazza - soggiunse
in cui una zingara disse ai Re: "Se il Reuccio sposa costei, muore lo stesso giorno delle nozze. Chi dovrà egli sposare glielo dirò in un orecchio
Accademia della crusca
