. E sorrideva, crollando il capo, stropicciandosi le mani, andando su e giù per la stanza; e si accendeva sempre più, di mano in mano che l'improvvisa
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cucina; e la gnà Isabella, per far le viste di non mangiare a ufo, accendeva il fuoco, affrittellava lei le uova come piacevano a quell'afflitto di
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pure altre faccende da sbrigare durante la giornata in Catania. Don Calogero, lo scrivano, veniva a svegliare il portinaio, accendeva, salendo, il lume
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levata anche la moglie; e mentre il marito accendeva un bel fuoco, aiutava la vecchina a mutar panni, e la ristorava con un bicchiere di vino. Poi
gli rammentavano le disgrazie accadute ad altri cacciatori in quella remota montagna - molti erano andati e non erano ritornati - e più si accendeva