tutti in miseria. - Io, signor canonico, voi lo sapete bene, ci sono stato tirato pei capelli. Ero tranquillo, nel mio possesso; e lui è venuto a dirmi
verismo
Pagina 103
stoicismo, alla miserabile condizione a cui era stato ridotto, lui, don Pietro-Paolo Zingàli, barone di Fontane Asciutte e Cantorìa, un impeto
verismo
Pagina 113
anche lui nell'idea di liberare tutte le proprietà di famiglia dalle onerose ipoteche che assorbivano il fruttato. Si rivelava della pura razza dei
verismo
Pagina 117
rientrato nel suo palazzo da vero padrone, da vero barone di Fontane Asciutte e Cantorìa; lui che n'era uscito con quattro piastre in tasca e un mazzo di
verismo
Pagina 126
dottore che lo aprisse lui e leggesse.... - Che cosa è, dottore? - lo interruppe. - Qui!... Qui!... Accennava al cuore. Soffriva una smania dolorosa, una
verismo
Pagina 129
di legname grosso; nient'altro. E, più che lui, lavorava il garzone che cantava da mattina a sera stordendo il vicinato, rizzando su rozze gambe
verismo
Pagina 132
, mettevano da parte i nocciuoli che sùbito partivano, a sacchi, a carrettate, per Catania, per Messina, e tornavano da lui trasmutati in bei gruzzoletti di
verismo
Pagina 139
altro; ma Giovanni, ai complimenti che taluni avventori facevano a sua moglie e a lui, provava un senso di strana tristezza pel cangiamento avvenuto
verismo
Pagina 144
scorgesse attorno a lui le fila di una congiura per abbattere la sua prosperità, raggiunta con tanto lavoro, tanti stenti, tanti sacrifizi, con tanta
verismo
Pagina 150
avventore, quella mattina? Il cavalier Mazza, più agghindato e più ritinto del solito. Aveva saputo anche lui la storia del fazzoletto; non si era parlato
verismo
Pagina 156
avrebbe potuto resistere? E lui intanto voleva vincere onestamente, far trionfare la moralità, la giustizia, e così spazzar via dal Municipio quella
verismo
Pagina 162
locale servisse soltanto per lui e per due o tre degli indispensabili trombettieri sempre pronti ai suoi ordini. Quasi fossero stati in quartiere, le
verismo
Pagina 169
E così don Pietro Sbano si trovò su le braccia, come diceva lui, la figlia dello Storto. Era tornato alla villetta a capo chino, con le mani dietro
verismo
Pagina 17
lui? Suo marito, il cavaliere, come ella Io chiamava parlando con certe persone, era galantuomo provato e aveva le mani nette. Non si poteva dire
verismo
Pagina 171
La vittoria non era poi stata splendidissima; della lista del cavaliere, due soltanto erano riusciti eletti, lui e il notaio Pitarra. E il cavaliere
verismo
Pagina 174
, nè delle trombe, che già erano state sequestrate; il matrimonio, da lui osteggiato fino a poche settimane fa, ora egli voleva affrettarlo, e il
verismo
Pagina 179
ripuliva il tappeto verdognolo tutto schizzato di macchie di cera dal professore che viveva tra le nuvole, beato lui! - Badiamo professore! - gli
verismo
Pagina 190
Dopo il quarantotto, s'era lasciato crescere la barba come protesta contro i Borboni. A lui la polizia non dava noia perchè lo sapeva innocuo
verismo
Pagina 195
barbiere, se avevano paura dei peli di lui! Intanto, le poche volte che egli si era avventurato in città, l'aveva passata liscia. La rivoluzione era finita
verismo
Pagina 204
febbri tra i pantani del Faro, e Garibaldi era partito lasciandolo all'ospedale, quasi moribondo. Nuovo re, nuova legge. Per lui però il vero re non era
verismo
Pagina 211
e già mi sento lo stomaco vuoto. A sentir lui, non c' era peggiore miseria di quella di esser ricchi. Quanti pensieri! Quanti grattacapi! E come
verismo
Pagina 213
trovava modo, lui solo, di compire tante opere di carità, quante non ne facevano tutti i galantuomini e i ricchi del paese resi insieme. Spesso, però
verismo
Pagina 22
per lui, imitandone con amorosa abilità, la calligrafia. Per questo, ora, egli restava a letto, attendendo che la moglie, sbrigato il postino, gli
verismo
Pagina 223
disse rivolto alla moglie, - tu non ti sei mai accorta di niente? - Hai inteso: l'isolatore.... Ormai.... giacchè pagherà lui.... - Non voglio
verismo
Pagina 230
pioggia nemmeno lui. E tutti e due si fermavano accosto al muro, spiando il cielo, lanciando occhiatacce alle nuvole, scotendo la testa contro il
verismo
Pagina 236
Un mese dopo, una mattina, di buon'ora, ecco uscire di casa dal notaio la chioccia coi pulcini, e lui dietro; andavano a vedere il posto della casa
verismo
Pagina 247
con bei mobili, e faceva aspettare i clienti in anticamera, quasi fosse stato un ministro. E i babbei abboccavano; accorrevano da lui che li
verismo
Pagina 255
domeniche in chiesa, ora che egli le accompagnava come un cane da guardia, e i mosconi che ronzavano là attorno, alla vista di lui, prendevano il largo
verismo
Pagina 264
.... Un milionario. Non sa nemmeno lui quel che possiede in contanti.... Ha una stanza piena di pezzi da dodici tarì; li ammucchia con la pala
verismo
Pagina 273
. Ed erano stati davvero padre e mamma per lui. La loro casetta silenziosa ora risuonava allegramente di grida e di strilli infantili. La povera donna
verismo
Pagina 287
Le sere di estate, appena l'omo tornava dalla campagna, marito e moglie si sedevano davanti a l'uscio, col bambino su le ginocchia, orgogliosi di lui
verismo
Pagina 293
sbalordita mentre quegli scarabocchiava i quaderni seduto al tavolinetto fatto fare a posta per lui. Lo vedeva già cresciuto, bel giovane, serio.... Avvocato
verismo
Pagina 295
il maiale da vendere a Natale? Tutto per lui! Non sembra un bambino, tanto è assennato! - Il maestro mi ha detto: Avrà il primo premio. Ora dovete
verismo
Pagina 297
condotto a zappare e ad arare con me, a fare il contadino come me.... A questo, invece, libri, quaderni, penne!... Che non avremmo speso, per lui?... E ora
verismo
Pagina 301
assistere alle udienze pareva una mosca senza capo; specialmente se Zitu stava là a disposizione della giustizia assieme con due carabinieri, e lui
verismo
Pagina 306
Zitu davanti al letto e aveva saputo che era stata portata da lui in collo, fino a casa, come una bambina malata. Donna Sara si era sùbito accorta di
verismo
Pagina 315
la famiglia. Birri non ce n'era mai stati tra i Lo Carmine, e lui non voleva parenti birri, nè vicini nè lontani! La signorina Maligna poteva mettersi
verismo
Pagina 317
. Forse che lui in paradiso ha più bisogno di mangiare, di vestirsi, di pensare ai debiti, alle liti, alla moglie, alle figliuole? Pensò in fine di vita
verismo
Pagina 323
metter pace e non guerra tra padre e figlia! È sangue di lui, carne di lui, ossa di lui, infine.... - Abranunzio!... voscenza! - esclamò lo Storto. - Per
verismo
Pagina 39
?... Perchè non ci pensa lui, a toglierla dal peccato, con la sua tonaca? Don Pietro faceva un gesto d'impazienza, prendeva la tuba e il bastone, e andava
verismo
Pagina 48
, accanto alla porta, a testa bassa, accigliato, in attesa della lavata di capo che sapeva di meritare. Infatti don Pietro si rivolse a lui: - E hai
verismo
Pagina 61
questi discorsi, lasciava parlare il marito. E si scusava, a un gesto di don Pietro, che la esortava a interporre una buona parola: - Il padrone è lui
verismo
Pagina 66
proprio a lui ancora in fasce per paura forse che il padre di esso, giuocatore indurito, non la avesse venduta o caricata di ipoteche prima che il
verismo
Pagina 69
stava per dimenticare ogni dovere di onest'uomo, e insidiare l'onore di una ragazza che si era affidata alla carità di lui? E aveva avuto l'ipocrisia
verismo
Pagina 76
materasse e che aveva, assai più di lui, ragione di star sveglia. La poveretta, dopo cena, sul punto di entrare in camera, gli aveva detto: -Mi prenda
verismo
Pagina 8
davanti a lui, con la rocca al fianco e il fuso in mano. - Devono continuare ancora nel peccato? - cominciò don Pietro. - Non dovreste permetterlo
verismo
Pagina 81
come lui si fosse lasciato invischiare da una contadinaccia e non si curasse di vivere in peccato mortale, don Pietro rispondeva: - Aggiusterò tutto
verismo
Pagina 86
legale che egli andava annotando, e continuò un buon pezzo, quasi su la seggiola di rimpetto a lui non si fosse seduto nessuno. All'ultimo, dopo aver
verismo
Pagina 86
non erano riusciti a mettersi di accordo con lui e tra loro intorno al giorno, all'ora e al luogo del convegno per la transazione da discutere. In casa
verismo
Pagina 93
davanti a l'assoluta autorità del padre, così ora la baronessa, le figlie e i tre maschi tacevano e tremavano davanti a lui. Purchè non pretendessero di
verismo
Pagina 99