, Primpellino! Tu sei la disperazione di babbo e mamma. Anche di babbo, perché Primpellino, per giocare, si serviva di qualunque cosa gli venisse sotto mano
prosa letteraria
spalle udí una voce che gli disse: - Signore, voi che danzate cosí bene, sapete giocare altrettanto bene? Il giovane capitano della Nuova Castiglia si
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come le mosche bianche, ché nessuno aveva il desiderio di giocare la pelle inutilmente. E quelle erano le famose ronde dette cinquantine, colle quali
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