attori, di cantanti, di musici e di danzatrici, che partecipano alla figurazione della tragedia. Contemporaneamente, sono già quasi terminati tutti gli
finissima, o quelle dei sarindàh. Fra le otto colonne che reggevano la volta della sala, una cinquantina di can- ceni, ossia di danzatrici, tutte
danzatrici che indossavano dei bellissimi costumi poco dissimili da quelli che portano le bajadere bengalesi e dell'India centrale. S. A. stava sdraiato