interne armati di fucili. Pareva che si preparassero a far fuoco, quando una voce imperiosa gridò: - Fermi! Sono amici! Aprite la porta! - Ohe, amico
voce imperiosa. - Sono io, signore - rispose un indiano che portava sulle maniche i galloni di sergente, salutando. - Perdonate, signor tenente, di
? - chiese Sandokan aggrottando la fronte. L'anglo-indiano che era diventato estremamente serio e che parlava con voce quasi imperiosa, rispose