dal comandante. - Che sia il Re del Mare! - esclamò Darma. - Si sospetta che sia una nave da guerra. Guardate: i marinai si preparano al combattimento
di macchine. Guardate: guadagniamo visibilmente via e fra sei ore non li vedremo più. - E di chi saranno quelle belle navi? - chiese Tremal-Naik
giungano alla costa. Guardate, la brezza soffia dall'ovest e vi è favorevole. - Vi ho detto che io non abbandonerò la mia nave e manterrò la parola
, della presenza dell'anglo-indiano, lo guardò con stupore. - Chi siete voi? - chiese. - Guardate l'abito che indosso ed i gradi che brillano ancora sulle
, guardate, comandante: si risponde. Yanez si era vivamente voltato verso la prora ed a una notevole distanza, verso l'alto corso del fiume, invece, aveva
, - rispose Yanez. - Vedo che si muove e che punta la prora verso di noi. - Guardate! - gridò Tremal-Naik. Verso l'ovest una luce vivissima illuminava
distruggere, - disse poi. - Rivedo sangue dinanzi ai miei occhi. Quasi nel medesimo istante, si udirono verso la prora delle grida: - Là! Là! Guardate
spettacolo! Guardate, sir Moreland, che ondate! Si direbbe che stanno per chiudersi sopra di noi. Aspettate un minuto ancora. - Badate, miss, le onde
queste formole, ha più espressione e nessuna ha più influenza. Guardate, nella vita vera, piuttosto! Osservate, nella vita vera, tutte le profonde
inaudite, ricetti di delitti e di delittuosi, ricetti di tutte le cose e le persone infami e dolenti. Guardate! Non avete che a guardare alla vostra