dal peso di tutti quei fatti, di tutte quelle minacce di Franco, ma le parole le spirarono sulle labbra. Sapeva che se avesse parlato, l'ira di Roberto
rappresentava sotto il colpo di nuove minacce, di nuovi pericoli. Egli non sapeva più quello che fare, allorché ricevè un secondo telegramma da Velleda più
ovunque. Ma invece di trascorrerlo nel riposo, lo impiegano a contare le forze, a chiedere con minacce una riduzione delle ore di lavoro. Prima che voi