commesce e il vivido chiaror del lontano sereno riflette livido, nell'onda torbida. E al mar l'annuncio porta della lotta che nebbia e vento nel ciel
ciel confina, né temuta ho la morte ... Alla punta del golfo donde il mare s'apre libero e vasto senza fine tu m'attendi sicura e fiduciosa, le vesti al
festevolmente, poiché più luminosi si rimandan i generosi a lor raggi del sole. Riluce il monte e il piano e il ciel riluce di verde luce presso all'orizzonte
che d'erbe e fiori ancor s'è ricoperta - se pur il ciel di nubi ancora svarii, onde occhieggian le stelle nelle notti, e nere fra il lor vario
del cor, e con l'occhio all'orizzonte dove il ciel si fondeva col mare si sentiva vacillare Senia, e disse: «Vorrei morire». Ma più forte sullo
mare nel mezzo del cerchio lontano sta sotto il ciel meridiano la nave a galleggiare
Manovale andò in cerca del bosco, dove c'erano i tredici pioppi. Il bosco non c'era più. Passò le notti a ciel sereno per vedere se scorgeva la Fata nei
Pagina 129