si dice volgarmente, per denotare la facilità colla quale la tela ridotta in tal modo si viene a rompere al menomo urto o strappo.
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Lasciando in disparte la teoria alla quale uno strappo si farebbe in ogni modo coll’aggiunta del bianco e del nero e premesso il fatto che le materie
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alla meglio lo strappo se si trattò di una lacerazione alla tela, riunendone con cura i lembi, rimettendovi l’imprimitura, studiandosi poi col colore
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