, ogni fede, ogni speranza sbatte le rosse lingue e s'attorciglia inestinguibile. E più, e più, e più nel cielo tumido arde l'ansia selvaggia e
poesia
convito l'imperioso battere mi togliea del mio volere impaziente, e mi togliea '1 fatale precipitar dell'ora, nel futuro pur m'indicava la mia ferma fede
poesia
primavera una ed intera ed una gioia e un sole. Voglio e non posso e spero senza fede. Ahi, non c'è sole a romper questa nebbia, ma senza fine e senza
poesia