fosse troppo liquida aggiungete ancora un po' di senapa e una presa di farina.
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NB. Se le sardelle sanno troppo di sale mettetelo in fusione nel latte e lasciatevele alcune ore cambiando il liquido.
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segala. Se vi riescisse troppo forte, o troppo salato, aggiungeteviun po' di midolla di pane passata con alcune goccie d'olio dallo staccio.
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Cotte non troppo, che resistano un pochino sotto il dente, le scolerete, le condirete, a strati, con burro bollente, parmigiano e volendo con
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riscaldare dello strutto fino e rimestate con precauzione affinchè si rosoli senza rompersi troppo.
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farina di granturco da farne un intriso nè troppo molle nè troppo duro che lascierete cuocere'10-15 minuti. Versatelo su di un piatto fondo, mettetevi
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qualità della farina che dev'essere proveniente da grano maturo e macinata nè troppo grossa, nè troppo fina, la lunga cottura (30 minuti per lo meno) e la
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Ripieno di marmellata. Marmellata semplice dimenata in un catino e passata allo staccio. Se fosse troppo dolce unitevi il sugo di 1 limone; se non
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sopra. Potete dare alla pasta il sapore d'arancio o di limone. Se fosse troppo molle, mettetevi un po' di farina, se troppo densa delle uova.
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10. Treccine. — Impastate sul tagliere 200 gr. di farina con 100 gr. di burro 3 uova intere e un pochino di panna. Stendete la sfoglia non troppo
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90. Fragole ananas fritte. — Collocate in un piatto delle belle fragole ananas, non troppo mature, copritele di zucchero, spruzzatevi qualche goccia
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che hanno un carattere troppo esotico per noi.
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pasta. Farina gr. 300, burro gr. 150, 2 uova intere, un po' di sale; se riuscisse troppo asciutta 2 cucchiai di panna.
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piatto molto gradito dagl'Italiani perchè troppo forte di sapore, ma è cibo così originale e caratteristico che non può mancare in un libro di cucina.
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Fegato fritto. Tagliate il fegato a fettoline non troppo sottili (1/2 cent, circa), mettetele nel latte. Involgetele poi nella farina, nell'uovo
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Fegato alla trentina. Preparate delle fettine di fegato come quelle della precedente ricetta, ma non troppo grandi. Mettetele nel latte per un'ora o
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troppo sottili di fegato, salate, servite.
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Ai ferri. Tagliate il fegato a fette sottili ma non troppo, involgetele nella rete di majale, marinatele con olio, mettetele alla gratella. Quando
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Per scalcare le carni vi occorreranno una forchetta a tre punte sottili e lunghe un coltello non troppo grosso, accumulato, affilatissimo ed elastico
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besciamella, fateli sobbollire adagio, mettetevi sale, pepe, noce moscata e alla fine due cucchiai di parmigiano. La besciamella non dev'essere troppo
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vano, badando però che il buco superiormente non riesca troppo grande. Mettetele in una cazzarola larga, una accanto all'altra, copritele d'acqua
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Col consommé. Tagliate a fette delle patate non troppo cotte, salatele e fatele sobbollire con un po' di parmigiano in due bicchieri di consommé al
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Col latte. Mondate delle patate, tagliatele a fette non troppo grosse, mettetele cosi crude nel latte, dopo tre ore friggetele e spolverizzatele di
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Rape alla casalinga. Tagliate le rape mondate, a dadi o a fette non troppo lunghe nè troppo sottili, mettetele al fuoco in un tegame con dell'acqua e
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Lavorate intanto il burro solo, poi con lo zucchero e le ova, aggiungetevi i taglierini cotti bene ma non troppo, infine gli albumi a neve. Cuocete
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La quantità del latte dipende dalla qualità delle patate. Il composto deve riescire soffice, leggero, ma non troppo molle.
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pestato non troppo fino 350 gr., acqua mezzo litro, un guscio di vaniglia.
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Se la pasta di lievito riuscisse troppo molle, alla fine dell'operazione aggiungetevi un pochino di farina ; se fosse troppo dura siate molto cauti
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. Alla mattina, quando il composto sarà triplicato di volume (tenetelo in luogo non troppo caldo e ben coperta altrimenti la fermentazione sarebbe troppo
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Le tortiere più comode sono quelle a cerniera, però certe torte che vanno cotte non troppo in fretta riescono bene anche nelle vecchie tortiere di
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Ingredienti : Uova 8, zucchero 8 cucchiai da tavola, farina finissima 4 cucchiai colmi ma non troppo, il sugo di mezzo limone. Un bicchiere di panna
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N.° II. Ingredienti: Uova 6, zucchero a pezzi gr. 100, un uovo intero, 5 tuorli, 4 albumi, mandorle peste non troppo fine gr. 100, 3 buoni aranci
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Ingredienti : Uova 6, farina di granturco passata da uno staccio non troppo fino gr. 175, zucchero gr. 200, rhum 3 cucchiai, 2 pizzichi di vaniglina
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Procedimento. Amalgamate tutti gli ingredienti sulla spianatoja senza maneggiar troppo la pasta, guernitela poi con delle lumachette o altri ornati
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Procedimento. Dimenate prima il burro solo, poi coi tuorli e collo zucchero, aggiungete il riso che sia di giusta cottura, nè troppo duro, nè troppo
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stampo quadrato non troppo grande a forno dolce. Questa ricetta dà una specie di pane di Spagna umido e leggero, eccellente.
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Ingredienti : Uova 3, farina gr. 280, burro gr. 140, zucchero gr. 140, mandorle mondate e intere una dozzina, mandorle mondate e tritate non troppo
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Se il composto fosse troppo denso mettetevi un poco di sugo di limone.
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zucchero d'orzo (vedi sopra), versatene la metà sulla tavoletta di marmo ;appena si è rappreso spalmatelo con della buona marmellata nè troppo densa
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Ingredienti : Sugo d'uva bianca o nera immatura ma non troppo acerba 1 chilogr. egual peso di zucchero del sugo, la scorza e il sugo di un limone.
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[immagine e didascalia: Arancio preparato] pestato in polvere non troppo fina. Potete prendere anche dello zucchero candito. In, questo modo si
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N.° 3. Colle quattro operazioni, (vedi ricetta N.° 2) Intere senza mondarle e badando di non cuocerle troppo.
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non siano troppo mature.
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52. Frutta conservate nel miele. — Per questa conserva occorrono dei piccoli barili i quali si riempiono di frutta (non troppo mature ma perfette
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per Ottenere questo vi converrà escludere tanto le albicocche molli o troppo mature come le acerbe.
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staccio senza troppo comprimere le frutta, unitevi lo spirito, cannella e garofani a piacere, trascorsi 4-5 giorni filtrate.
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Procedimento. Pestate le mandorle nel mortaio, non troppo finamente (quelle d'amarasca senza buccia), mettetele 4 giorni in fusione nell'acquavite
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Procedimento. Pestate gli aromi non troppo finamente, fateli macerare 8-15 giorni nello spirito e al sole, aggiungete lo sciroppo, filtrate.
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permetta alle donne di studiare medicina, perchè diventano troppo avanzate, troppo spinte, troppo sovversive.
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Con ciò resta provato che la tesi del ministro che secondo la nostra legislazione le donne possono essere avvocatesse, prova troppo.
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