! - Vecchio stregone! O rendi la vista al Reuccio, o ti fo arrostire vivo vivo! Il povero sarto, dallo spavento, era già mezzo morto. - Maestà, io non ci ho
soltanto per lo spavento di quelle facce barbute che gli appuntavano i pugnali alla gola: - Dove sono i quattrini? - Eccoli lì. I ladri fecero repulisti e
tutte le rimostranze di Prudenza, fu tale che ne ammalò nervosamente per qualche anno. E d'allora ebbe una ripugnanza mista di odio e di spavento per
prende? - Egli si guardò attorno, l'altra ebbe un moto di spavento, ma era tardi: l'aveva già afferrata alla cintura, premendola nella parete del fienile
gesto di spavento. Tutti guardavano in aria agitando pazzamente le braccia, col terrore negli occhi, senza essere quasi più capaci di gridare. Che cosa
fulminea e con un rombo sonoro, uno spavento indicibile si era sparso fra i cinesi. Le giunche si affrettavano a dirigersi verso le rive, mentre i pescatori
aveva raggiunto un'altezza di cinquemilacinquecento metri, imboccava un vallone che s'apriva da un fianco orientale del Dorkia. - Mettono spavento
finito il banchetto? - Siamo appena alla metà. - Per le steppe del Don! - esclamò Rokoff, con spavento. - Hanno il coraggio di mangiare ancora? Non
declivio della montagna. Sul margine della foresta i tre cinesi e la fanciulla, istupiditi dallo spavento, lo guardavano innalzarsi. - All'ovest
nel vallone, seguita da urla di spavento e da un precipitare di rottami. La spinta dell'aria era stata così violenta da spostare perfino il fuso e da
. Pareva che tutti, monaci e pellegrini, fossero impietriti dallo spavento. Alcuni si erano lasciati cadere al suolo, nascondendosi il viso fra le cappe
, dimenticandosi di tradurre buona parte di quella massa di corbellerie. Guardava con spavento Rokoff chiedendosi se non capiva più quello che diceva o se il
raggrupparsi donne manifestando il loro spavento con gesti disperati. Forse anche l'Imperatore si era degnato di lasciare i suoi appartamenti per
Accademia della crusca
