tratteneva internamente la botola e saltò fuori, tenendo la rivoltella puntata. Fedoro lo aveva subito seguito, ma un furioso colpo di vento aveva
qualche puntata. - Giù quel ferro! - urlò Rokoff, scuotendo le canne con maggior vigore. - Giù o ti strangolo come un cane. - Tu non mi fai paura - rispose