Ricordo di aver veduto il Santuario tre anni or sono e di avere fino da allora avvertito i pericoli che correvano quegli affreschi: l'ho riveduto
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spesso spesso non riusciva. Gli affari correvano a rotta di collo; la gente non ne poteva più. Ma, come dire al Re: - Maestà, siete voi che Fate assordire
subito il buon umore, batteva le mani: - Soffiate, Maestà! Ancora, Maestà! La facevano montare fino al soffitto; le correvano dietro per i corridoi
le acque e le montagne. Anche l'elettricità aumentava. Sulla punta delle ali, sulle estremità dei due piani inclinati, perfino sulle eliche, correvano
coda. Correvano all'impazzata, facendo rimbombare il suolo e ragliando rumorosamente, poi s'arrestavano un momento, quasi tutti d'un colpo, per fare
, colle teste molto allungate, dalle gambe secche e nervose che correvano come il vento, agitando le lunghe code. In mezzo a loro saltellavano abbaiando
principessa, al monaco e ai figli di Budda, poi si sciolse bruscamente. Tutti correvano alle loro case o alle loro tende, dove le donne avevano