C'era una volta un vecchio falegname, che aveva una botteguccia e pochi arnesi del suo mestiere: una sega, un succhiello, una pialla, uno scalpello
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C'era una volta un Re e una Regina che avevano una figlia bella quanto la luna e quanto il sole; tanto frugola però, che facendo il chiasso metteva
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C'era una volta un Re che aveva due figli, uno buono e l'altro cattivo. Quello buono era il Reuccio, e alla morte del padre doveva essere Re. La cosa
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C'era una volta due vecchietti, marito e moglie, che vivevano poveramente. Non potevano più lavorare, e pensavano con terrore al giorno in cui
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C'era una volta un Gessaio che aveva parecchi asini magri e sbilenchi, sui quali caricava i sacchi del gesso da portare a questo e a quello; uno poi
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C'era una volta un vecchio tornitore che faceva trottole d'ogni forma e d'ogni grandezza. Quand'era la stagione delle trottole, i ragazzi si
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C'era una volta un sarto, che campava la vita mettendo toppe e rivoltando vestiti usati. Nella sua botteguccia ci si vedeva appena; per ciò lavorava
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C'era una volta un mugnaio che aveva due belle figliuole. A una avea dato nome Rota, all'altra Tramoggia. La gente che andava a macinare, vedendo le
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C'era una volta un barbiere che faceva la barba alla povera gente. Scorticava le facce con un vecchio rasoio e vi trinciava braciole di quando in
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C'era una volta due poveri contadini, marito e moglie, che campavano stentatamente, lavorando da mattina a sera. L'omo andava a giornata, la donna
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C'era una volta un figurinaio che andava attorno per le vie vendendo figurine di gesso: - Chi vuol figurine, chi vuole! Su la tavola che portava in
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C'era una volta un Re che aveva un vocione così grosso e forte, da poter essere udito benissimo fino a dieci miglia lontano. Quando parlava, pareva
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C'era una volta un contadino che aveva una figliuola. Egli andava a giornata; la figliuola filava stoppa o tesseva tela per conto delle vicine: così
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C'era una volta un pescatore che vivucchiava alla meglio col prodotto della sua pesca. Partiva in barca la sera, stava a pescare tutta la nottata, e
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C'era una volta una bambina, figlia d'un calzolaio. La madre, cullandola, le cantava sempre: - Dormi, figlia Regina! Dormi, il Reuccio arriva! Il
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C'era una volta due sorelle rimaste orfane sin dall'infanzia: la maggiore bella quanto il Sole, diritta come un fuso, con una gran chioma che pareva
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contraddirsi sempre e sinceramente stava la speranza di avere qualche volta ragione. Volete un libro, che contenga la verità? - C'è? - Sì. - Datemelo. - Ma non
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? - C'inviteranno: ci vado a posta. - Tu puoi farlo, io no; non le conosco. L'altro s'ingannò sul tono sardonico delle parole. - Dopo, non mancherà tempo. Quale ti
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: - C'è anche Santina mezzo ubbriaca. - Oh! La partita era alla fine. - Pago io l'ultimo litro - si volse Viù; poi disse: - Andiamo tutti nel
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fai qui, Rokoff? - chiese il russo, aprendo gli occhi e guardandolo con stupore. - C'è qualcuno che cerca di salire sul ponte. - Hai sognato, Rokoff
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